Potrebbero sciogliersi oggi i nodi del trasporto.
I sindacati sono infatti convocati ad un tavolo comune con il Governo, che tenta una mediazione per evitare lo sciopero generale di venerdì che toccherà L'intero sistema trasporstico fermando  aerei, treni, trasporto su gomma, navi, bus e metro nonché i lavoratori del soccorso stradale, delle autostrade, delL'Anas.

Le previsioni per venerdì sono tutt'altro che rosee visto L'ampio coinvolgimento.
Lo sciopero infatti bloccherà per otto ore, dalle 9 alle 17, i treni e tutte le attività connesse dalle pulizie alla ristorazione.
Si fermeranno per otto ore anche gli addetti agli autobus, tram, metro e ferrovie concesse, con modalità diverse stabilite a livello locale.
Per i marittimi varrà il ritardo di 24 ore della partenza delle navi e anche nei porti gli addetti si fermeranno 2 ore per ogni turno di lavoro.
In relazione ai voli aerei il blocco sarà di 4 ore, dalle 11 alle 15.

"Lo sciopero generale – spiegano le federazioni di settore di Cgil, Cisl e Uil, a cui si è aggiunta anche L'Ugl – si è reso inevitabile in assenza di confronto con il governo e della permanente mancanza di interventi in grado di fare uscire il settore da uno stato di crisi sempre più grave, che fa sentire i suoi effetti sulla qualità dei servizi, sulla mobilità di persone e merci e sulle condizioni di lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori".

A far decidere i sindacati circa la necessità di un nuovo sciopero sono elementi quali i tagli delle risorse destinate al settore dei trasporti, la crisi che attanaglia le aziende ed i tanti nodi da sciogliere circa i contratti e la tutela dei redditi.M. M. – clickmobility.it