Resta confermato lo sciopero generale del settore dei trasporti proclamato da Cgil, Cisl e Uil per venerdi'. Lo hanno riferito i rappresentati delle organizzazioni sindacali di categoria.
Secondo il segretario generale della Filt Cgil Fabrizio Solari "Le ragioni dello sciopero generale dei trasporti escono rafforzate dopo L'incontro con il governo. L'esecutivo si è presentato al tavolo senza risposte e senza proposte, confermando la denuncia del sindacato sulla sua mancanza di strategie per i trasporti".

I sindacati hanno confermato che, tra L'altro, per ieri sera non era prevista alcuna riunione a Palazzo Chigi "e pertanto lo sciopero generale del 30  deve essere sostenuto dalla più diffusa e convinta mobilitazione della categoria, anche a seguito della mancanza di risposte ai contenuti della piattaforma sindacale – spiegano in un comunicato congiunto -".

"Anche i più volitivi si sono dovuti arrendere di fronte all’evasività delle proposte formulate martedì dal Governo e al balletto di ieri" – ha commentato il segretario generale della Fit Cisl Claudio Claudiani –
Il Governo ha dimostrato una volta di più il suo disimpegno e l’ambiguità sulle questioni scottanti dei trasporti, della garanzia dei servizi universali, della mobilità soprattutto per i pendolari".

"Le distanze – ribadisce Claudio Claudiani – restano incolmabili tra le proposte del sindacato che, è bene ricordarlo, non sono in questo caso di tipo salariale, bensì riguardano le politiche, le regole, i contratti, lo sviluppo dell’intero settore almeno alla pari alla domanda di mobilità.
Siamo costretti a confermare lo sciopero generale dei trasporti, i disagi che inevitabilmente graveranno sui cittadini sono attribuibili solo alla sordità del Governo".

"Alla fine della deludente riunione di martedì tra governo e sindacati dei Trasporti "é stata richiesta dal sottosegretario Enrico Letta e dal ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi una riunione supplementare da tenersi ieri a Palazzo Chigi alle ore 19, successivamente aggiornata alle ore 21".
In attesa di una convocazione formale il sindacato si era comunque riservato di partecipare.
 
"Con una nota, ieri, Palazzo Chigi aveva precisato che "nessuna convocazione è stata fatta e di conseguenza nessun incontro è previsto" – sottolinea in un comunicato la Uiltrasporti -.
La sigla sindacale parla di una richiesta di incontro, sia pur non formale, e spiega: "La Uiltrasporti, come già anticipato dal segretario generale Giuseppe Caronia, sta valutando L'ipotesi di aderire a questa richiesta e scioglierà la riserva solo in presenza di formale convocazione".Manu Mich. – clickmobility.it