Rincari e tassa d'ingresso, i primi cittadini di 33 comuni delL'hinterland milanese si mobilitano.
Dalla riunione dei giorni scorsi emerge netta la volontà di chiedere uno stop  L'aumento di biglietti e abbonamenti ai mezzi pubblici che, sottolineano i sindaci, "discrimina gli abitanti delL'hinterland".

E così, carta e penna alla mano, i rappresentanti degli enti locali mettono nero su bianco una serie di proposte alternative in materia di trasporti pubblici e traffico.
Il loro 'no' al provvedimento che ha portato ad un rincaro medio del 2,8% sui prezzi di tram, bus, metrò per chi arriva in città è diventato oggetto di una lettera inviata al sindaco di Milano  Letizia Moratti, al presidente della Provincia Filippo Penati e al presidente della Regione Roberto Formigoni.

I sindaci protestano ma mettono sul piatto tutta una serie di proposte alternative chiedendo anche a gran voce un incontro urgente con le istituzioni.
Le scelte sono emerse i giorni scorsi durante la riunione tenutasi a Sesto San Giovanni, alla presenza dei primi cittadini dei 33 comuni che si scagliano contro le proposte della Moratti "non può pensare di fare sempre tutto da sola – sottolineano -. Anche noi dovremmo applicare un ticket d'ingresso nei nostri comuni, altrimenti si corre il rischio di diventare il parcheggio di Milano".

Del ticket parlano come di un provvedimento decisamente poco utile.
La loro protesta rischia di sfociare nella decisione di disertare le riunioni tecniche sulle opere pubbliche.

Ai temi emersi durante la riunione presta grande attenzione l’assessore provinciale alla Viabilità, Mobi- lità e Trasporti Paolo Matteucci.
"Biglietto unico, ridefinizione del Sitam, Agenzia per la gestione del trasporto pubblico nell’Area Metro- politana:  corrispondono in larga misura alle proposte della Provincia di Milano, mettendo in evidenza le azioni immediate da svolgere a livello istituzionale".

"C’è un’unità di vedute di fondo capace di sbloccare finalmente la situazione – prosegue Matteucci – in modo da portare a una coerente trasformazione e gestione del trasporto pubblico che superi i divari attuali. E’ ora quindi che anche le altre istituzioni coinvolte, Regione e Comune di Milano, prendano posizione".

"Per quanto riguarda i rincari – conclude l’assessore – la Provincia di Milano sta approfondendo con ATM i dettagli della proposta lanciata venerdì scorso, e già affrontata anche con gli amministratori locali, di forti sconti sugli abbonamenti per i pendolari dell’area metropolitana: una prima concreta iniziativa che vuole indicare la direzione da seguire, non solo in termini economici, ma di trasformazione istituzionale degli organi di gestione del trasporto pubblico locale".M. M. – clickmobility.it