Sottoscritto ieri  protocollo d'intesa per la realizzazione della metropolitana urbana.
A siglare il documento il presidente della Regione Agazio Loiero, quello della Provincia di Catanzaro, Michele Traversa, il sindaco della città capoluogo Rosario Olivo, L'assessore regionale ai Lavori Pubblici Luigi Incarnato, il presidente delle Ferrovie della Calabria Mario Scali e il dirigente generale Pierantonio Isola.
Presenti anche il Segretario generale della Giunta Nicola Durante ed il tecnico che ha curato il progetto Giovanni Angotti.

"Con questo atto – ha dichiarato il presidente Agazio Loiero – si concretizza la realizzazione delL'asse ferroviario che si vuole costruire intorno L'area di Germaneto dove sorgerà la cittadella regionale e il nuovo ospedale e dove operano già L'Università e il policlinico".

Per Loiero "si tratta di un asse che collegherà, in maniera veloce e adeguata, la 'città storica' L'hinterland diventando particolarmente importante per il rilancio del capoluogo di Regione. Con la firma di questo protocollo – ha detto infine il presidente Loiero – abbiamo voluto anticipare e accelerare i tempi sulL'impegno che avevamo assunto in passato per la realizzazione della metropolitana urbana, prima che siano terminati i lavori dei nuovi uffici della Regione".

Il presidente della provincia Michele Traversa ha ringraziato Loiero per "la rapidità con cui si è arrivati alla sottoscrizione del protocollo d'intesa per la realizzazione di un'opera così strategica per lo sviluppo di Catanzaro". Ha, inoltre, annunciato che le Ferrovie della Calabria hanno concesso alla Provincia un vecchio casello L'interno del Parco delle biodiversità che sarà ristrutturato come stazione ferroviaria.

Per il sindaco Rosario Olivo "La metropolitana è un'iniziativa di valenza regionale. L'opera – ha detto – riguarda la città di Catanzaro, ma è inserita in un contesto più ampio seguendo la direttiva tirrenica verso Lamezia Terme, e poi, verso Crotone e verso Soverato, facendo sì che il capoluogo diventi al servizio della Regione e non viceversa. Inoltre – ha concluso Olivo – la metropolitana urbana, anche attraverso sistemi ettometrici, collegherà tutti i quartieri della città, sparsi su un'area di circa 20 km perché i propositi sono quelli della salvaguardia del centro storico, che non deve essere spopolato, ma deve avviarsi verso un'ulteriore crescita".  M. M. – clickmobility.it