L’incremento nella vendita dei titoli è stato del 5,7 per cento

ROMA. IL NUOVO MODELLO ATAC: GRAZIE ALLA TERAPIA D'URTO AUMENTANO VENDITE, RICAVI, VALIDAZIONI E FUNZIONALITA' DI MEB E POS

ROMA. IL NUOVO MODELLO ATAC: GRAZIE ALLA TERAPIA D'URTO AUMENTANO VENDITE, RICAVI, VALIDAZIONI E FUNZIONALITA' DI MEB E POS

I ricavi aumentati di 11,6 milioni di euro. Più serrati i controlli sui “clandestini” con il nuovo modello di verificaComunicazione e assistenza per favorire gli utenti nel cambio di abitudini

Nel 2007 la nuova filiera dell’Agenzia ha prodotto un efficientamento complessivo del sistema.
Un risultato che si legge tutto nei numeri con forti incrementi di vendite e ricavi da titoli di viaggio, sia presso le rivendite Atac, sia tramite le Meb (macchine emettitrici biglietti) con fatturati in crescita, grazie al vasto programma di rinnovamento del parco emettitrici conclusosi a fine anno.
Le validazioni dei titoli sono più che raddoppiate rispetto a prima dell’introduzione dei varchi elettronici anti-evasione tariffaria, opzione che ora consente di utilizzare i dati rilevati dai passaggi nelle stazioni da parte degli utenti per l’ottimizzazione dei programmi di esercizio sia delle metropolitane che delle ferrovie ex concesse.

In fatto di risultati nel periodo gennaio–dicembre 2007, rispetto al 2006, i ricavi sono aumentati di 11.6 milioni euro, dei quali 8,6 realizzati nel solo periodo settembre–dicembre 2007, ossia dopo l’entrata a regime dei varchi elettronici.
L’incremento nella vendita dei titoli è stato del 5,7 per cento.

Visti i valori degli introiti, la stima di 6/7 milioni di euro annui recuperabili dall’efficientamento del sistema precedentemente comunicata da Atac si è rivelata persino prudenziale, anche grazie alla riorganizzazione e al potenziamento dei controlli sulla rete di trasporto pubblico.  
Il successo del nuovo modello operativo dell’Agenzia è partito con il passaggio e la sostituzione dei vecchi titoli con i nuovi elettronici, è proseguito con il programma di ristrutturazione e adeguamento tecnologico delle biglietterie Atac. Poi sono arrivati i varchi elettronici nelle metropolitane e nelle ex ferrovie concesse, per culminare con il rinnovo del parco Meb: gli effetti dell’efficientamento complessivo del sistema  sono tutti nei numeri.
Ben 673 mila in un anno i titoli cartacei sostituti con elettronici e magnetici, oltre al rilascio di 90 mila card di libera circolazione per gli over 70 aventi diritto.
Per il 2008, proprio oggi, terminerà la distribuzione delle nuove card 2008 che in questi giorni vengono recapitate al domicilio degli aventi diritto.

Grazie all’introduzione del nuovo modello operativo i ricavi sono passati dai 67,4 milioni di euro del periodo settembre–dicembre 2006 ai 76 milioni di euro dello stesso periodo del 2007, ossia prima e dopo l’installazioni dei varchi elettronici. Un saldo netto di + 8,6 milioni di euro, pari ad un incremento del 12,7 per cento.  
Crescono anche le vendite di Bit (Biglietto integrato a tempo) che, sempre tra gennaio e dicembre 2007 rispetto al 2006, segnano un + 5,8 per cento, con punte del 24,1 per cento nello scorso ottobre.  In forte progressione gli abbonamenti annuali Metrebus Lazio che, nello stesso periodo di confronto, registrano un + 20,6 per cento, mentre il Metrebus Roma segna un + 7 per cento.  
Per i mensili gli incrementi sono stati rispettivamente dell’1,1 per cento per i Metrebus Roma e del 13,7 cento per i Metrebus Lazio.
E non sono state da meno le biglietterie Atac (Battistini, Lepanto, Ottaviano, Anagnina, Termini, Ponte Mammolo, Eur Fermi), che tra gennaio – dicembre del 2007 rispetto allo stesso periodo del 2006, hanno aumentato i ricavi del 21 per cento. Tra settembre e dicembre 2007 sul 2006, l’aumento è stato del 25 per cento sia sugli annuali e che sui mensili Roma; ottimo anche il dato sugli abbonamenti annuali Lazio che crescono del 58 per cento e i mensili del 14 per cento.
Segno che le strutture, migliorate in efficienza e dotazioni tecnologiche hanno svolto un super lavoro. La biglietteria di Battistini è stata ristrutturata e trasformata in un vero e proprio “help center” dove ora si può richiedere la nuova Metrebus card e il duplicato di card smarrite, rubate o malfunzionanti. Un secondo “help center” è stato aperto in quella di Ottaviano, mentre le biglietterie di Anagnina, Lepanto ed Eur Fermi hanno visto un forte potenziamento delle funzioni di “help center”. Tra le novità delle modalità operative c’è il ripristino dell’orario pomeridiano (13-19) di assistenza alla clientela.

Dunque questo l’attuale livello di servizio:
1) gli abbonamenti mensili ed annuali Roma sulle nuove Metrebus card e gli abbonamenti annuali Lazio vengono rilasciati dal lunedì al venerdì con orario 8 – 19 e dalle 8 alle 13 il sabato.
2) gli abbonamenti mensili Roma e Lazio (ricariche e banda magnetica) potranno essere rilasciate durante l’intero orario di esercizio, così come i titoli cartacei, elettronici e prestampati.
3) la biglietteria centrale di via Gaeta sta invece concentrando la sua attività sugli abbonamenti per i diversamente abili, le card Over 70 e le ricarciche delle Metrebus Card.
Entro febbraio prossimo, inoltre verranno riaperte, dopo la ristrutturazione, anche le biglietterie di Ponte Mammolo e Cornelia.

Importantissimo il dato sulle validazioni/mese dei titoli in metrò e nelle ex ferrovie concesse Roma – Lido e Roma – Civitacastellana – Viterbo (tratto urbano). che, nel confronto tra gennaio – dicembre 2007 rispetto allo stesso periodo del 2006, sono più che raddoppiate (+ 104 per cento) con un incremento di oltre 53 milioni di validazioni, delle quali oltre 41 milioni registrate nel solo periodo di settembre-dicembre 2007.

Il dato medio sulle validazioni/giorno si attesta ad oltre 600 mila nei feriali. In forte miglioramento anche gli indicatori di efficienza dei validatori, che per le metro passano da una media del 90,5 per cento di settembre scorso al 97,3 per cento di dicembre 2007.Grazie al completamento del rinnovo del parco Meb, terminato, come da programma a fine 2007, confrontando il quadrimestre settembre – dicembre 2007 con lo stesso periodo del 2006  le vendite sono cresciute del 42 per cento per le 350 Meb delle metro A e B e di quelle esterne, mentre le circa 1000 installate a bordo di altrettanti bus e tram, registrano un aumento del 139 per cento.
I ricavi complessivi sono passati dai 18,4 milioni di euro del periodo settembre – dicembre 2006 ai 23,7 milioni di euro dello stesso periodo del 2007, un saldo netto di 5,3 milioni di euro ( + 29 per cento). Dopo l’installazione dei varchi elettronici in metrò e sulle ferrovie concesse Roma – Lido e Roma – Civitacastellana – Viterbo, Atac ha riorganizzato e aumentato l’efficienza del sistema dei controlli sulla rete di trasporto pubblico, potenziandoli soprattutto su bus e tram. Una riorganizzazione partita con le giornate “Bip&go prende il bus”, scattate con la giornata della sensibilizzazione”, nella quale gli utenti sono stati informati sul potenziamento delle verifiche sulla rete di superficie e continuate in altre 3 occasioni, dove invece venivano regolarmente elevate multe a coloro trovati sprovvisti di titolo di viaggio. In una delle 4 giornate “Bip&go prende il bus” hanno partecipato anche i verificatori di Trambus e Tevere Tpl. Il programma generale di installazione dei varchi si è articolato in 215 giorni, come da contratto. I lavori di adeguamento delle 65 stazioni delle metropolitane e ferrovie concesse sono iniziati nel mese di aprile 2007 e terminati il 9 ottobre 2007.
Le installazioni hanno riguardato tutte le stazioni delle linee A e B (49 stazioni), tutte le stazioni della Roma Lido (13 stazioni) e 5 stazioni della Roma Viterbo (qui le installazioni sono state effettuate solo dove era tecnicamente possibile). In tutto sono stati installati 373 varchi di accesso (287 per le metro A e B e 166 per le concesse),  453 varchi di uscita; l’operazione ha anche permesso di rinnovare ben 165 uscite di sicurezza.

Tutti gli interventi che hanno riguardato la rivoluzione tecnologica di Atac sono stati accompagnati da vaste campagne di sensibilizzazione, comunicazione e informazione sul territorio, mediante media e stampa cittadina e anche attraverso il “Network Atac”, composto da: Sito internet; RomaRadio, l’emittente digitale di Atac che trasmette nelle 49 stazioni del metrò; Video Moby installati a bordo di 700 bus e su alcuni convogli della metropolitana; pagina Trasporti&Mobilità pubblicata dal lunedì al venerdì sul quotidiano free press “Metro”; paline elettroniche poste alle fermate dei bus e pannelli a messaggio variabile dislocati lungo le principali arterie stradali della città.
Capillari poi le campagne di comunicazione sul territorio con la distribuzione di depliant e pieghevoli illustrativi sulle varie iniziative nei Municipi, biglietterie, Asl, ospedali, esercizi commerciali, centri anziani e le affissioni all’interno e all’esterno dei bus, in metrò e sulla cartellonista stradale.

Manu Mich. – clickmobility.it

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