Gli obiettivi del protocollo firmato da Pore (Progetto Opportunità per le Regioni in Europa- struttura di missione del Ministro degli Affari regionali e Autonomie locali) e Mit (Massachusetts Institute of Technology)
Più trasporto pubblico, più tecnologia, meno inquinamento. Sono questi gli obiettivi del protocollo firmato i giorni scorsi a San Francisco tra il Pore (Progetto Opportunità per le Regioni in Europa- struttura di missione del Ministro degli Affari regionali e Autonomie locali) e il Mit (Massachusetts Institute of Technology).
L'accordo consentirà al Pore di avvalersi delL'esperienza di una delle strutture di ricerca e innovazione leader a livello mondiale, quale il Mit.
In tutte le società moderne la gestione dei flussi di traffico nelle città è uno dei fattori decisivi per migliorare la qualità della vita. L'applicazione massiccia della tecnologia può consentire di realizzare una vera e propria rivoluzione.
Attraverso la collaborazione con il Mit, il Pore punta a proporre alle amministrazioni locali concreti modelli di sviluppo delle tecnologie applicate alla mobilità. Saranno elaborati sistemi di informazione dei cittadini, di regolazione intelligente del traffico per decongestionare le città, ridurre i tempi di spostamento e L'inquinamento dei centri urbani.
L'accordo siglato tra il coordinatore del Pore, Paolo Zocchi e il direttore del Mobile Experience Lab del Mit, Federico Casalegno, prevede la collaborazione per un anno e i progetti che saranno elaborati verranno portati avanti in sinergia con il Programma Elisa (Fondo per il sostegno agli investimenti per L'innovazione negli Enti Locali) e con L'Agenda della Commissione permanente sulL'innovazione tecnologica nelle Regioni e negli Enti Locali in materia di Infomobilità.M. Gio M. – clickmobility.it