Queste misure hanno lo scopo di ridurre i costi esterni nel settore del trasporto e sono compatibili con le direttive dell'Ue in materia di aiuti di StatoIl trasporto ferroviario ed acqueo hanno costi esterni molto più bassi in termini di incidenti, di cambiamento climatico e d'inquinamento atmosferico
La Commissione europea ha deciso ieri di non sollevare obiezioni alla riduzione ed esenzione delL'accisa introdotte dalla Slovacchia a favore dei trasporti ferroviari e per vie navigabili.
Queste misure hanno lo scopo di ridurre i costi esterni nel settore del trasporto. Dal 1 maggio 2004, la Slovacchia applica un'esenzione delL'accisa sul combustibile utilizzato per la navigazione interna ed una riduzione di questa tassa sul combustibile utilizzato per il trasporto ferroviario.
Queste misure sono compatibili con la direttiva sulle tasse delL'energia.
Il periodo coperto dal sistema di aiuti di Stato è di 10 anni. Dato che i trasporti su ferro e per vie navigabili non permettono consegna diretta porta a porta, comportano un certo numero di spese supplementari, di cui i costi di trasbordo costituiscono la principale componente.
In compenso, questi tipi di trasporto hanno costi esterni molto più bassi in termini di incidenti, di cambiamento climatico e d'inquinamento atmosferico, ed il loro utilizzo presenta quindi vantaggi per la società. Inoltre, i due tipi di trasporto dispongono di importanti capacità di riserva e possono dunque contribuire ad allontare il traffico dalle reti stradali congestionate.
E' corretto quindi abbassare il costo delle operazioni del trasporto combinato. La Repubblica Slovacca ha optato per esenzioni e riduzioni delL'accisa per ridurre il divario tra i costi sopportati dai vari tipi di trasporto. Queste misure fiscali applicabili alla navigazione interna ed al trasporto ferroviario sono compatibili con le norme delL'Unione europea in materia di aiuti di Stato.Manu Mich. – clickmobility.it