Per l'anno in corso lo stanziamento regionale elevato fino ad un massimo complessivo di 62 mln di euro

ROMA. TPL: CONFINDUSTRIA LAZIO, REGIONE E ANAV LAZIO  STRINGONO ACCORDO QUADRO

ROMA. TPL: CONFINDUSTRIA LAZIO, REGIONE E ANAV LAZIO  STRINGONO ACCORDO QUADRO

Riordino del tpl su gomma nei comuni del territorio regionale, chiusura contenzioni, regolamento presente, costituzione consorsi, avvio delle gare e della riforma costituiscono i punti fondamentali del documento

Confindustria Lazio, Regione e Anav Lazio hanno sottoscritto ieri un accordo quadro sul trasporto pubblico locale.
Riordino del trasporto pubblico locale su gomma nei comuni del territorio regionale, chiusura dei contenziosi pregressi con le aziende del comparto, regolamentazione del presente in modo coerente con le richieste delle imprese, avvio della riforma del settore attraverso L'elaborazione delle reti minime del trasporto locale, la costituzione di consorzi tra i comuni e L'avvio delle gare costituiscono i punti fondamentali del documento.

Grazie L'accordo la Regione Lazio si è impegnata a stanziare 20 milioni di euro, da ripartire tra le imprese del trasporto con le quali era in corso un contenzioso giudiziario con criteri che saranno definiti in apposite riunioni, a transazione di quanto richiesto per il periodo compreso tra gli anni 1998 e 2007.

Per L'anno in corso, Regione, Confindustria Lazio e Anav Lazio hanno concordato di elevare lo stanziamento regionale fino ad un massimo complessivo di 62 milioni di euro, portando il corrispettivo medio per chilometro da 1,30 a 1,80 euro. Una cifra in questo modo adeguata L'aumento delL'inflazione e dei costi di esercizio dal 1999 ad oggi.

Ad esprimere grande soddisfazione per il risultato raggiunto il presidente di Confindustria Lazio, Maurizio Stirpe, secondo il quale "L'accordo costituisce uno strumento utile a rafforzare il costruttivo confronto delL'Istituzione regionale con le rappresentanze imprenditoriali, quale via ineludibile per assicurare continuità L'attività del settore ma, anche, per avviare una reale e indispensabile concorrenza tra tutti gli operatori, sia pubblici che privati".

"Infatti, se da un lato L'accordo individua, per L'immediato, soluzioni per superare alcune annose criticità del settore dL'altro pone soprattutto le basi per un futuro di cooperazione, in particolar modo nella parte in cui si prevede L'adozione da parte della Giunta regionale di una Delibera per la definizione di tempi e modalità per L'indizione delle gare per L'affidamento dei servizi, con la collaborazione delle organizzazioni firmatarie". Manu Mich. – clickmobility.it

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