Convegno e tavola rotonda Forlimpopoli Casa Artusi - Chiesa dei Servi

Forlimpopoli. Il trasporto pubblico a confronto: cambiare stile per migliorare la qualità della vita in città

Forlimpopoli. Il trasporto pubblico a confronto: cambiare stile per migliorare la qualità della vita in città

Presentato ieri mattina  il convegno che Atr, Agenzia per la mobilità della provincia di Forlì-Cesena, dedica al tema del trasporto pubblico nelle piccole e medie città e propone il 7 novembre presso Casa Artusi

E' un confronto a tutto campo sul trasporto pubblico quello che Atr, Agenzia per la mobilità della provincia di Forlì-Cesena, propone per venerdì 7 novembre, presso Casa Artusi, dimostrando un'attenzione particolare ad uno stile di vita diverso per migliorare la qualità della vita in città.

Un'occasione interessante quella del convegno Atr, dedicato al tema del trasporto pubblico nelle piccole e medie città, dal sottotitolo emblematico "Scelte logiche e non ideologiche", che per la prima volta punta un occhio di riguardo su uno dei temi che da molto tempo fa parte delL'agenda degli amministratori pubblici, sia a livello locale che nazionale.

"Solo la discussione e L'approfondimento che possono venire da un convegno come questo possono portare ad un cambiamento sia nelle strategie politiche che negli stili di vita dei cittadini" – ha affermato Maurizio Castagnoli, assessore alla Mobilità della provincia di Forlì-Cesena.

"Il nostro territorio è molto particolare: due capoluoghi importanti, una rete di comuni più piccoli che dai 10.000 ai 20.000 abitanti, una serie di aree a residenzialità diffusa con una mobilità decisamente disordinata, anche perché la filosofia urbanistica italiana parte da un punto esattamente contrario a quella europeo, dove prima si costruiscono i servizi e poi le case. Questa situazione deve portare ad una riflessione attenta che parte da casi di eccellenza di altre città simili alla nostra, sia in Italia che L'estero, guardando un arco temporale di 20 anni. E' chiaro che gli interventi infrastrutturali che abbiamo previsto (la ristrutturazione della E45/55, la nascita del casello del Rubicone, il miglioramento delle strade di vallata) sono importanti ma non risolutivi" – conclude Castagnoli.

Sempre di più i cittadini si muovono usando mezzi diversi, quindi un'integrazione tra ferrovie, autobus e automobile è necessaria. Atr sta andando verso la direzione giusta con la recente creazione della rete artusiana che sta dando buoni risultati. Tuttavia ancora molto si deve fare per educare i cittadini, cambiando le loro abitudini e questo si fa da una parte trovando soluzioni sempre più efficaci, ma anche mettendo in rete le istituzioni che devono lavorare insieme. Solo così si possono fare le scelte giuste", ha affermato Paolo Zoffoli, primo cittadino di Forlimpopoli.

Eppure, vivere con meno auto si può anche se "le auto in circolazione continuano ad aumentare così come la pressione quotidiana sui centri storici, afferma Adriano Marchi, presidente Atr, per questo è importante che le città siano preparate ad affrontare questa situazione. In questi anni abbiamo portato il trasporto urbano in città piccole come Forlimpopoli e Cesenatico, con ottimi risultati, ma non basta. Il nostro obiettivo con questo convegno è proprio quello di offrire ai nostri amministratori un contributo interessante".

"Questo momento di confronto è stato volutamente previsto a 6 mesi dalle elezioni amministrative per far si che i candidati inseriscano nei loro programmi il tema della mobilità come priorità per aumentare la qualità della vita delle proprie città. Per questo abbiamo guardato le città che in Italia e in Europa fossero simili alle nostre, raccontando le buone pratiche e i casi di eccellenza come punto di riferimento e stimolo a fare sempre di più, afferma Giulio Guerrini, direttore Atr. Tra le esperienze che presenteremo vorrei citare quella di Friburgo che è diventata un caso a livello mondiale di città sostenibile: dopo aver rifiutato la costruzione di una centrale elettrica, ha investito in politiche sostenibili da cui si è sviluppato un indotto economico importantissimo".  

"Il convegno si svilupperà nella sessione mattutina su nove tematiche fra cui città senza auto, tranvie, parcheggi di scambio, mobilità ciclabile, servizi flessibili, mobilità ciclabile, city logistic, corridoi della mobilità e altro ancora. Ogni tema verrà esposto raccontando L'esperienza di 13 città  in Italia e in Europa provenienti da 8 paesi diversi, ha concluso Simone Gragnani della società Lem Consulting di Genova a cui è stato affidato lo studio, a breve in pubblicazione.

Ampio spazio verrà dato anche alle esperienze delle città del nostro territorio e al riassetto della rete che hanno portato a risultati rilevanti in termini di crescita, quindi da considerarsi buone pratiche.

Nel pomeriggio, invece, ci sarà spazio per gli interventi di due urbanisti che ben conoscono il territorio forlivese: Francesco Filippi, ordinario L'Università la Sapienza di Roma e padre del piano del traffico forlivese dei primi anni '80 e Edoardo Preger, noto urbanista di prestigio.

"Il nostro target è quello degli amministratori, delle associazioni e dei gruppi di interesse, non a caso abbiamo invitato il presidente regionale del Comitato utenti, che insieme partecipano a decidere il futuro", ha concluso Guerrini.

programmaManu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon