Il Gruppo Ferrovie dello Stato curerà la redazione del Piano Nazionale dei Trasporti della Serbia. La società guidata da Mauro Moretti, attraverso la controllata Italferr si è aggiudicata la gara indetta l’11 aprile di quest’anno dall’European Agency for Reconstruction (Ear) di Belgrado, battendo importanti concorrenti quali la statunitense Louis Berger e le francesi Systra e BCEOM.

Crocevia dei trasporti nei Balcani, il territorio serbo è attraversato dal Corridoio X, che unisce le direttrici Germania-Austria e Grecia-Turchia, e dal Corridoio VII, che segue il percorso del Danubio. In Serbia desta l’attenzione del mondo politico e imprenditoriale italiano la linea ferroviaria Belgrado-Bar che unisce il Mezzogiorno d’Italia all’Est Europa, in particolare alla Romania, paese nel quale l’Italia ha importanti interessi commerciali.

L’impegno del Gruppo nei prossimi sedici mesi è di elaborare un piano che dovrà comprendere anche il programma degli investimenti per le infrastrutture, la pianificazione della manutenzione e lo sviluppo di un modello di traffico ferroviario. Tra le attività previste, lo studio della domanda e dell’offerta di trasporto e la formazione del personale tecnico.

L’incarico assunto da Italferr, in qualità di leader di un gruppo di società olandesi e serbe del settore, si aggiunge ad un altro progetto già in via di realizzazione per la costruzione del ponte di Zezelj sul Danubio, nelle vicinanze della città di Novi Sad.

Gli investimenti, del valore complessivo di 2,2 milioni di euro finanziati dalla Commisione Europea per conto del ministero delle Infrastrutture serbo, sostengono una delle più importanti opere infrastrutturali del paese, affidato alla società italiana che continua a imporsi in campo internazionale nelle attività di ingegneria ferroviaria. Manu Mich. – clickmobility.it