Approvato documento inviato alla Regione“Lo stato attuale e le modalità di erogazione del servizio di Trasporto pubblico locale sui nostri territori è caratterizzato da varie criticità, accompagnate da un conflitto preoccupante fra le aziende e la Regione”
Le Province calabresi ieri a confronto sul trasporto pubblico locale.
Ospitato dL'assessorato ai Trasporti della Provincia cosentina L'incontro fra i rappresentanti delle Province è stato realizzato per fare il punto sulla situazione del Trasporto pubblico locale sui territori e verificare lo stato di attuazione della normativa vigente.
Gli assessori ai Trasporti hanno approvato a fine riunione un documento inviato alla Regione nel quale le parti sostengono che “lo stato attuale e le modalità di erogazione del servizio di Trasporto pubblico locale sui territori è caratterizzato da varie criticità, accompagnate da un conflitto preoccupante fra le aziende e la Regione”.
“La mancata proroga, per l’anno 2008, del periodo transitorio previsto dall’art.18, comma 3 bis, del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, e successive modificazioni e integrazioni, impone l’avvio e lo svolgimento entro l’anno 2008, nel rispetto del quadro normativo vigente, dell’iter previsto per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale di competenza – si legge ancora nel documento -.
Le Province, in conseguenza delle funzioni ad esse attribuite, rivestono un ruolo fondamentale per l’attuazione del processo di riforma del trasporto pubblico locale. La titolarità allo svolgimento delle procedure concorsuali loro assegnata, trasferisce alle stesse compiti e responsabilità che non possono essere, in nessun caso, eluse o alienate in assenza di una precisa modifica della struttura normativa regionale”.
“In tempi adeguati, le Province della Calabria attraverso apposita istruttoria procedurale, intendono, perciò, procedere alla definizione degli aspetti propedeutici alla fase di indizione della procedura di gara per l’assegnazione dei servizi di Trasporto pubblico locale. Il perfezionamento della suddetta istruttoria richiede, basilarmente, la definizione delle competenze (percorrenze chilometriche e corrispettivi economici) spettanti alle singole Province, inerenti i servizi di TPL nei bacini individuati dal Piano Regionale dei Trasporti. Facendo seguito a precedenti sollecitazioni, ancora senza esito, al fine di completare tempestivamente e nei termini previsti dalla vigente normativa la documentazione di gara, chiediamo di voler precisare il livello dei servizi minimi riconosciuti alle Province con la specifica indicazione dell’entità del parametro busxKm ed i relativi corrispettivi finanziari. Diversamente ogni responsabilità politica ed amministrativa, derivante dalla mancata attuazione di quanto prescritto dalle vigenti norme di settore, dovrà essere normativamente riassegnata all’ente di programmazione, la Regione, che potrà, in tal caso, anche continuare, senza limitazione alcuna, ad esercitare funzioni di gestione”.
“Qualora fosse opportuno le strutture delle Province si renderanno disponibili ad istituire un tavolo di confronto e concertazione con la Regione, onde definire al meglio le procedure di trasferimento delle competenze in materia di Trasporto pubblico locale”. Manu Mich. – clickmobility.it