Nel corso del 2006 più di 54.000 utenti regolari hanno usufruito quotidianamente dei mezzi di trasporto pubblico locale

BOLZANO. ASTAT PUBBLICA I DATI SU MOBILITA' E TRAFFICO: BASE PER I NUOVI INTERVENTI DI SETTORE DELLA PROVINCIA

BOLZANO. ASTAT PUBBLICA I DATI SU MOBILITA' E TRAFFICO: BASE PER I NUOVI INTERVENTI DI SETTORE DELLA PROVINCIA

I dati sulla mobilità in Alto Adige proposti dall’Istituto provinciale di statistica sono alla base degli interventi presentati ieri dagli assessori Florian Mussner e Thomas WidmannDue gli aspetti centrali: la sicurezza delle strade e il potenziamento del servizio di trasporto pubblico

L’Astat pubblica il volume Mobilità e traffico in provincia di Bolzano – 2006, dedicato a raccogliere tutti i dati riferiti alla mobilità, al traffico ed agli aspetti che con essi interagiscono.
I dati proposti dall’Istituto provinciale di statistica sono la base per i futuri interventi della Provincia, presentati ieri a Bolzano dagli assessori Florian Mussner e Thomas Widmann. Due aspetti centrali sono la sicurezza delle strade e il potenziamento del servizio di trasporto pubblico.

L'assessore Mussner ha sottolineato L'importanza di intervenire sulla sicurezza stradale, che ha prodotto risultati efficaci, se si pensa che il numero degli incidenti mortali è calato da 70 a 54 nel giro di un anno: "Accanto alla campagna di sensibilizzazione vanno ricordate le numerose misure sulle infrastrutture per eliminare i punti critici." La Provincia ha già approntato una lista con i 50 interventi prioritari sulla rete di 2700 km di competenza provinciale, i 1750 ponti e le 170 gallerie.

Widmann ha ribadito L'impegno provinciale per ampliare il servizio di trasporto pubblico sulL'esempio della ferrovia della val Venosta, che vanta un aumento del 30% di utenti. Inoltre a breve verrà attivato il sistema "Contact less" che evita la timbratura del biglietto. Un aspetto importante sarà inoltre quello collegato L'utilizzo di mezzi poco inquinanti, "con autobus a metano nei centri urbani e dotati di filtro antiparticolato per la rete extraurbana", ha spiegato Widmann. I dieci Comuni già attrezzati di Citybus diventeranno presto 15. Successo notevole hanno fatto registrare gli abbonamenti ai mezzi pubblici e anche "Abo+", la carta abbonamento per studenti, utilizzata da 10.660 ragazzi.

Il direttore delL'ASTAT Alfred Aberer e il direttore delL'Ufficio provinciale di Statistica economica hanno illustrato nel dettaglio L'analisi sui flussi della mobilità in Alto Adige (si veda comunicato USP 2194). Da segnalare: oltre 54mila passeggeri utilizzano regolarmente ogni giorno i mezzi di trasporto pubblico locale; delle nuove auto immatricolate, il 50% sono a gasolio; Vilpiano, Pineta e Ponte Adige sono le postazioni più trafficare; infine, L'aeroporto di Bolzano ha registrato un aumento di passeggeri, passando dai circa 40mila del 2001 ai circa 70mila di cinque anni dopo (+10%).

Il volume su mobilità e traffico nasce dal comune interesse degli assessorati competenti e dall’iniziativa delle Ripartizioni provinciali Istituto provinciale di Statistica, Servizio strade e Mobilità di fornire una base informativa univoca e standardizzata per la consultazione dei dati afferenti ai temi della mobilità e del traffico.

Dai dettagli del volume emergono elementi quali la consistenza del parco veicolare in provincia di Bolzano, risultata pari a 334.064 veicoli. Le nuove immatricolazioni ammontano a 21.274 veicoli, la quota di autovetture ha riguardato il 73,5% del totale. Delle 15.646 autovetture immatricolate nel
2006, il 46,2% aveva una cilindrata tra i 1.200 e i 1.600 cm³, il 26,2% tra i 1.800 e i 2.000 cm³. Il 49,6% è alimentata a benzina, il 49,7% a gasolio.

Nel corso dell’anno 2006 ogni giorno più di 54.000 utenti regolari hanno usufruito quotidianamente dei mezzi di trasporto pubblico locale. Oltre la metà di essi (55,6%) lascia il comune di partenza (pendolari extraurbani), mentre un quarto (25,5%) si sposta all’interno di un unico comune (pendolari urbani).

Nel 2006, la consistenza numerica delle obliterazioni rilevate è risultata in flessione (-1,9%) rispetto al 2005, passando da 24,8 a 24,3 milioni. Le obliterazioni sui mezzi ferroviari hanno segnalato un aumento del 9,8%, mentre sulle autolinee (che rappresentano l’84,7% del totale) esse hanno registrato un calo del 3,7%. Questa oscillazione negativa è dovuta anche all’aumento degli abbonamenti a vista, in particolare gli Abo+ che non devono essere obliterati.

la pubblicazione…Manu Mich. – clickmobility.it

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