Ferrovia Alta Velocità/Alta Capacità

FRIULI VENEZIA GIULIA. FIRMATO PROTOCOLLO PER TAV IN BASSA FRIULANA

FRIULI VENEZIA GIULIA. FIRMATO PROTOCOLLO PER TAV IN BASSA FRIULANA

La Regione e i  comuni della Bassa Friulana direttamente interessati al tracciato, hanno firmato ieri nel Municipio di Cervignano del Friuli, il Protocollo d'Intesa

La Regione – rappresentata dL'assessore alle Infrastrutture, Lodovico Sonego – e i Comuni della Bassa Friulana direttamente interessati al tracciato, hanno firmato ieri nel Municipio di Cervignano del Friuli, il Protocollo d'Intesa per la condivisione del tracciato della ferrovia Alta Velocità/Alta Capacità del Progetto Prioritario n. 6, noto come "Corridoio V", nella tratta fra i fiumi Isonzo e Tagliamento.

Alla firma sono intervenuti i sindaci o i rappresentanti dei Comuni di Bagnaria Arsa, Castions di Strada, Cervignano del Friuli, Fiumicello, Gonars, Muzzana del Turgnano, Palazzolo dello Stella, Palmanova, Pocenia, Ronchi, Ruda, San Giorgio di Nogaro, Teor e Torviscosa. Non hanno firmato il Protocollo i Comuni di Porpetto e Villa Vicentina; non è stato invece ritenuto di far firmare la Provincia di Udine, data la sua attuale situazione di commissariamento.

NelL'occasione, L'assessore Sonego ha ringraziato "i sindaci per la partecipazione al GTI (Gruppo tecnico d'istruttoria), che ha consentito al Friuli Venezia Giulia e L'Italia un passo avanti considerevole sulla strada della modernizzazione e del cambio modale sul trasporto di passeggeri e merci".

Il lavoro era partito – ha ricordato L'assessore – nel maggio 2006 in una situazione complicata e preoccupata, ma insieme è stato costruito un percorso condiviso nella linea della razionalità e delL'analisi tecnica.
"Oggi non siamo – ha ribadito Sonego – alla fine del percorso, ma abbiamo raggiunto una tappa importante: il GTI continuerà la sua opera avendo un parametro importante nel documento oggi firmato; Regione e Comuni scenderanno poi nel dettaglio del progetto preliminare e definitivo sia per le scelte tecniche sia per le soluzioni architettoniche e di mitigazione ambientale".

"L'interesse locale è stato coniugato – ha continuato L'assessore – con L'interesse generale, diversamente da quanto accade altrove con guasti molto grandi per mancanza di scelte. Due Amministrazio ni comunali hanno comunicato di non aderire al protocollo: una scelta che non condividiamo, tuttavia il GTI rimane aperto alla partecipazione di tutti e in quelL'ambito si potranno esaminare anche le posizioni e le richieste di quei due Comuni".

Infine L'assessore ha ricordato come un Comune (Aiello) non figuri tra i firmatari perché non più interessato al tracciato. Per altri vi siano vantaggi territoriali per lo smantellamento di opere ferroviarie non più attuali, mentre il protocollo prevede anche opere di mitigazione ambientale.

Sonego, inoltre, ha posto L'accento sul fatto che "oggi, accanto alle opere ferroviarie, vi è anche L'intesa per la costruzione di un'importante opera viaria: la nuova strada della Bassa (dalla SS14 a Torviscosa al casello di Ronchis sulla A4), il cui tracciato è condiviso con i Comuni interessati.
L'opera è già stata finanziata con 18,5 milioni di euro e c'è L'impegno per ulteriori e consistenti finanziamenti. Su quella strada siamo molto impegnati e si procede celermente con la progettazione e la successiva cantierizzazione".

Il sindaco di Cervignano, Pietro Paviotti, a nome degli altri sindaci ha ribadito la positività del percorso compiuto pur in presenza di difficoltà e della necessità di spiegare ai cittadini la scelte da fare. Il processo tecnico ha aiutato a capire la portata di tali scelte.
L'esterno del Municipio il Comitato No Tav ha continuato nel manifestare il suo dissenso L'opera.Manu Mich. – clickmobility.it

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