Ieri inormativa dell'assessore Zanichelli in commissione territorio, ambiente e mobilitàL’assessore ha concluso esprimendo la sua disponibilità ad un confronto in aula sui risultati prodotti dagli Accordi in questi 6 anni e su iniziative regionali future
La commissione territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Gian Carlo Muzzarelli, ha ascoltato un’informativa dell’assessore L'Ambiente Lino Zanichelli sull’aggiornamento ( 2008-2009) dell’Accordo di programma sulla qualità dell’aria.
L’assessore ha precisato che l’aggiornamento conclude il ciclo degli Accordi con gli enti locali iniziato nel 2002, con la partecipazione, allora, delle Province e dei comuni capoluogo. Zanichelli ha poi evidenziato che i provvedimenti di limitazione della circolazione adottati negli Accordi successivi, firmati da una settantina di enti locali, pur se non sufficienti a raggiungere pienamente gli standard di qualità dell’aria posti dalla normativa europea, hanno contribuito, assieme alle altre iniziative attivate dai soggetti sottoscrittori (trasporto urbano, edilizia e produzione sostenibili, logistica urbana, energia ) al progressivo allineamento ai valori fissati dalle norme comunitarie e nazionali, in particolare per il limite annuale di PM10.
Rimane invece – ha aggiunto – il problema delle giornate in cui viene superato il limite di emissione di PM10 e di altri inquinanti, il che comporta la necessità di migliorare l’efficacia delle azioni per ridurre tali “picchi”.
L’aggiornamento conferma (dal 1/10/2008 al 31/3/2009) le limitazioni (dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30) alla circolazione privata nelle aree urbane per i veicoli precedenti l’Euro1 e 2.Confermata anche (da gennaio a marzo ) la limitazione alla circolazione il giovedì(dalle 8,30 alle 18,30). Sono escluse dal divieto le auto elettriche, quelle a benzina e diesel, se conformi alle direttive Euro 4 ed Euro 5, quelle a metano o Gpl con almeno 3 persone a bordo (car pooling) o 2 (car sharing). esclusi anche i diesel Euro 3 se dotati dall’immatricolazione di filtri antiparticolato, e i diesel assimilabili (ai fini dell’ inquinamento da massa di particolato) almeno agli Euro 4.
L’assessore ha concluso esprimendo la sua disponibilità ad un confronto in aula sui risultati prodotti dagli Accordi in questi 6 anni (Arpa sta redigendo una ricerca) e sui principi che dovranno guidare le future iniziative regionali nel campo della qualità dell’aria.
D’accordo su questa proposta il presidente Muzzarelli, che ha anche giudicato positivamente i risultati raggiunti, in particolare utilizzando leve incentivanti diversificate (mobilità, edilizia, energia).
“Dobbiamo adesso, ha detto, valutare se la direzione di marcia è quella giusta ed identificare le scelte d’incentivazione nei confronti di strumenti (ad esempio le auto ad idrogeno, per le quali finalmente l’Ue ha approvato il disciplinare di collaudo) che favoriscano una mobilità sempre più sostenibile".
D’accordo sulla proposta anche Ugo Mazza (sd) che ha però contestato l’aggiornamento, nel metodo e nel merito. Il provvedimento, ha detto, in base all’impegno assunto dalla Giunta avrebbe dovuto essere discusso in Aula e non in Commissione, nel merito ha tra l’altro espresso il suo dissenso sulla scelta di escludere dal divieto di circolazione i giovedì di dicembre, mese con i maggiori picchi di inquinamento, favorendo così i commercianti e penalizzando la salute dei cittadini.
Mauro Bosi (pd) ha invece sollecitato la Giunta a lavorare ad un accordo con Autostrade spa,in modo da potenziare il numero di distributori di gas sulla rete autostradale dell’Emilia-Romagna. Manu Mich. – clickmobility.it