Nel corso del 2009, infatti, Atac prevede di dotare tutti i mezzi utilizzati da Trambus – circa 2000 – di un pulsante di allarme direttamente collegato con le sale sicurezza e di installare su 300 bus il sistema di videosorveglianza
In seguito agli episodi di violenza contro gli autisti del trasporto pubblico romano nel corso del 2009 Atac prevede di dotare tutti i mezzi utilizzati da Trambus – circa 2000 – di un pulsante di allarme direttamente collegato con le sale sicurezza e di installare su 300 bus il sistema di videosorveglianza. Questi sistemi si aggiungono a quelli già presenti sui circa 500 bus utilizzati da Tevere TPL che sono anch'essi tutti dotati di pulsante di allarme mentre 50 di questi sono già attrezzati con sistema di videosorveglianza.
Il tutto consentirà di far crescere in maniera importante il livello di sicurezza, consentendo di poter ricevere allarmi da tutti i mezzi e di poter partire anche con il monitoraggio delle linee che saranno ritenute più sensibili. L'attesa è che tali manifestazioni di inciviltà non debbano più ripetersi, ma noi ci stiamo comunque attrezzando per tutelare non solo i cittadini ma anche i lavoratori, che sono la nostra vera risorsa".
"Voglio riportare il sentito ringraziamento che i dipendenti Atac hanno espresso al sindaco Gianni Alemanno – ha sottolineato il presidente di Atac spa, Massimo Tabacchiera –
la sua presenza è stata per tutti loro, e in particolare per le due ragazze aggredite nel corso del loro lavoro di verifica sui bus, un momento di sereno confronto, di sostegno morale, ma anche di chiarezza sul da farsi: la richiesta del sindaco relativa L'aumento dei sistemi di sicurezza a bordo dei mezzi, cominciando dL'installazione di telecamere, ha già una prima risposta".
"La solidarietà e la vicinanza espressa dL'amministrazione comunale L'azienda e al nostro dipendente rimasto vittima di una brutale aggressione, mentre era in servizio sulla linea 20 express – sia nelle ore successive al vile gesto che durante L'incontro di questa mattina presso la rimessa di Tor Sapienza – sono la dimostrazione del nuovo ciclo che si è aperto a Roma, una città che non vuole più tollerare simili episodi di violenza" dichiara L'amministratore delegato di Trambus, Adalberto Bertucci.
"Il sindaco Gianni Alemanno e L'assessore Sergio Marchi hanno mostrato grande attenzione al tema della sicurezza nel trasporto pubblico, indicando alcune misure che potranno essere avviate nel corso delle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza ai nostri dipendenti. In particolare – aggiunge Bertucci – Trambus avvierà subito uno studio, in collaborazione con le organizzazioni sindacali, per L'installazione di cabine chiuse nei mezzi pubblici.
Rinnoviamo la solidarietà delL'azienda al nostro dipendente ferito, assicurandogli che gli saremo vicino in questo difficile momento, e rivolgiamo un appello alle forze delL'ordine per aiutarci in questa battaglia di civiltà che Trambus è impegnata a portare avanti con decisione". Manu Mich. – clickmobility.it