Il buon livello di soddisfazione espresso dalla clientela rafforza la nascita della holding

FIRENZE. CTT AL LAVORO SULLA STRADA DELL'AGGREGAZIONE

FIRENZE. CTT AL LAVORO SULLA STRADA DELL'AGGREGAZIONE

Intrapreso da tempo il percorso di aggregazione la Compagnia Toscana Trasporti diventerà a tutti gli effetti la holding delle società del gruppoNe ha parlato al convegno sul tpl i giorni scorsi il presidente CTT Riccardo Bertini

La risposta di  CAP, COPIT, LAZZI, CLAP, CPT ATL al livello di soddisfazione espresso dalla clientela è L'aggregazione.
I risultati positivi che emergono dL'indagine di customer satisfaction sulla Compagnia Toscana Trasporti, presentati i giorni scorsi al convegno organizzato da CISPEL e CTT centrato sulL'interpretazione e L'analisi delle opinioni della clientela, non fanno che rafforzare il percorso intrapreso da tempo dalla CTT.

"Il compito di CTT è quello di continuare sulla strada intrapresa dell’aggregazione e della condivisione di know-how, divenendo a tutti gli effetti la holding delle società del gruppo – ha spiegato il presidente di CTT Riccardo Bertini -.
Secondo questa logica si assisterà all’accentramento ed al coordinamento da parte di CTT di un numero crescente di attività sino ad oggi svolte singolarmente dalle aziende storiche. Oltre a quanto fatto in materia di redazione di carta della mobilità, gestione dei sistemi tariffari e delle biglietterie, accentramento delle procedure per gli acquisti, unificazione dei sistemi di certificazione, gestione documentale e di fatturazione unitaria, con il piano industriale deliberato sarà delineata la nuova organizzazione del gruppo verificando gli investimenti e la loro pianificazione, l’attività delle officine e dei magazzini, i servizi di TPL attuali e le possibili ristrutturazioni delle reti, nonché il sostegno alle SCARL, nei rapporti con gli Enti appaltanti, anche in preparazione delle prossime gare TPL".

"Si prevede inoltre – ha proseguito Bertini – che CTT coordini le relazioni industriali delle aziende, in particolare nella definizione del premio di risultato e nella verifica degli integrativi aziendali, con opportune proposte di integrazione e modifica.
Questo passaggio verso la formazione della holding si rende assolutamente necessario, oltre che per consolidare l’esperienza e accrescere la cultura del miglioramento, per essere in grado di elaborare adeguatamente gli input forniti da clientela e stakeholders, fornendo una risposta in linea con richieste ed esigenze in continua evoluzione, poiché strettamente connesse con i rapidi mutamenti sociali a cui stiamo assistendo".Manu Mich. – clickmobility.it

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