Trasporti e ambiente

VENEZIA. DISTRIBUZIONE MERCI IN AREE URBANE CON MODALITÀ NON INQUINANTI: LA REGIONE APPROVA BANDO PER CONTRIBUTI

VENEZIA. DISTRIBUZIONE MERCI IN AREE URBANE CON MODALITÀ NON INQUINANTI: LA REGIONE APPROVA BANDO PER CONTRIBUTI

Il contributo può riguardare la redazione di programmi di razionalizzazione della distribuzione delle merci nelle aree urbane, l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico, la realizzazione di opere ed infrastrutture e l’acquisto di veicoli per trasporto merci con ridotte emissioni inquinanti

La Giunta regionale veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha approvato il Bando per l’assegnazione dei finanziamenti 2008 finalizzati ad una distribuzione delle merci con modalità non inquinanti nei centri urbani maggiori.

“Si tratta di iniziative che si rifanno ad una specifica normativa regionale – ha ricordato Chisso – che ha previsto la possibilità di erogare contributi con lo scopo di dare una risposta significativa ai problemi di inquinamento che derivano dal trasporto di merci all’interno dei centri urbani delle città di più grandi dimensioni. Il Bando è rivolto ai Comuni capoluogo di Provincia che dispongono di un Piano Urbano del Traffico almeno adottato dal Consiglio Comunale. Per le iniziative previste, il bilancio regionale per l’anno corrente mette a disposizione complessivamente 240 mila euro”.

Il contributo regionale può riguardare la redazione di programmi di razionalizzazione della distribuzione delle merci nelle aree urbane, l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico, la realizzazione delle relative opere ed infrastrutture e l’acquisto di veicoli per trasporto merci con ridotte emissioni inquinanti.

Il provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione: da quella data i Comuni interessati avranno sessanta giorni di tempo per far pervenire alla Direzione Regionale Infrastrutture, Via Baseggio 5 – 30174 Mestre (Ve), la documentazione minima necessaria. Per le iniziative ammesse, la Regione può accordare un finanziamento a fondo perduto fino a circa 26 mila euro per la redazione del programma d’intervento; fino al 25 per cento della spesa ammessa per le opere e le infrastrutture previste dal programma medesimo, col limite di poco più di 103 mila euro per ciascuna iniziativa; fino al 20 per cento della spesa prevista per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni inquinanti.

L’assegnazione dei contributi avverrà tenendo conto delle seguenti priorità: popolazione servita, volume del movimento merci, benefici in termini di abbattimento dell’inquinamento, eventuale partecipazione finanziaria di capitali privati. Verrà inoltre data priorità al completamento di iniziative già riconosciute valide dalla Regione nelle annualità precedenti.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon