Trasporto ferroviario

ROMA. TRENI SPORCHI? FS AVVIA PROCEDURA PER NUOVE GARE

ROMA. TRENI SPORCHI? FS AVVIA PROCEDURA PER NUOVE GARE

Il 20 giugno la presentazione delle gare europee per il nuovo affidamento del servizio Oggi partiranno per Bruxelles gli avvisi per attivare le procedure necessarie per indire gare

Le FS, dopo aver preso atto che la verifica effettuata dalla società di certificazione SGS sull’operato delle ditte di pulizia ha attestato l’assoluta non congruità dei livelli di pulizia dei treni con quelli previsti dalla novazione contrattuale firmata lo scorso ottobre, annunciano che procederanno nei prossimi giorni al lancio delle gare europee per un nuovo affidamento del servizio.

Già oggi partiranno per Bruxelles gli avvisi per attivare tutte le procedure necessarie a indire la gare e giungere nei tempi stabiliti alla stipula di nuovi contratti che assicurino adeguati livelli di servizio a vantaggio dei viaggiatori, in modo tale da garantire, al contempo, tutti i lavoratori oggi occupati nel settore e i lori diritti.

Il prossimo 20 giugno L'amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, insieme con L'amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, fornirà informazioni più dettagliate sull’intera operazione incontrando a Roma i presidenti e gli assessori ai trasporti delle regioni italiane, i presidenti delle associazioni dei consumatori, i rappresentanti dei sindacati e la stampa.
Questa decisione sta già producendo reazioni e agitazioni che oggi hanno determinato il blocco di alcuni treni in partenza da Napoli e deliberate azioni di boicottaggio su alcuni convogli, come l’Ic 582 Napoli-Milano, sporcati volontariamente.

Le Ferrovie dello Stato da un lato si impegneranno a contenere tali azioni compiute a danno della pulizia dei treni, e dL'altro procederanno senza indugio al rinnovo dei contratti.
In tal senso hanno già denunciato le persone che questa mattina hanno bloccato i binari degli impianti di Napoli e si sono rese responsabili di atti vandalici. Stanno inoltre valutando se rivalersi sulle ditte per i danni subiti. Manu Mich. – clickmobility.it

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