La Sncf presenta i primi tracciati di lavoro che permetteranno al TER di fare fronte ad una quadruplicazione della domanda di trasporto entro il 2030.
La crescita del "Transport Express Régional" in questi ultimi anni ha toccato quote decisamente interessanti che si sintetizzano nel +60% in 10 anni.
La grande evoluzione socio economica mette in luce novità interessanti in fatto di traffico ed Sncf punta a quadruplicare la domanda di trasporto entro il 2030.

Ad ottobre la Sncf avevo chiesto ad esperti del mondo ferroviario e dei trasporti, ad universitari e rappresentanti di autorità trasportistiche di avviare un percorso di riflessione comune.

L'iniziativa ha permesso di identificare quattro punti chiave che riguardano le componenti delL'offerta TER:
– come aumentare la capacità delle linee
– come garantire un servizio affidabile e di qualità con una mole di traffico quadruplicata
– come fare delle stazioni dei veri e propri poli innovativi a misura d'ambiente
– come finanziare questa rivoluzione.

Naturalmente, L'insieme delle riflessioni andrebbe ad integrare L'attenzione alla dimensione ambientale con L'obiettivo di diminuire dal 20 al 30% il consumo energetico e le emissioni di gas serra emessi dai trasporti.

Il gruppo di lavoro è arrivato ad una serie di conclusioni, tracciando soluzioni specifiche fra cui:
– lanciare uno studio specificio sul materiale rotabile garantendo maggiore accessibilità, efficienza e maggiori prestazioni
– realizzare nei prossimi due anni un progetto pilota, un vero polo che permetterebbe di provare in dimensione reale soluzioni innovative in termini di servizi, di segnalamento, di gestione dei flussi, d'accessibilità, d'inserimento nelL'ambiente urbano
– elaborare un sistema tariffario in grado di proporre una migliore ripartizione dei viaggiatori su tutti i treni
– offrire nelL'arco dei prossimi due anni una piattaforma unica d'informazione multimodale che permetterà accessi in tempo reale, attraverso il proprio cellulare, a tutti i segmenti del viaggio
– proporre di abbassare le altezze dei marciapiedi.

Le prossime tappe del gruppo di lavoro consisteranno nelL'analizzare nei particolari i tracciati proposti dal gruppo di esperti per permettere alle Regioni, alle comunità locali, allo Stato, a RF e alla SNCF di decidere, di trovare finanziamenti e quindi attuare le misure indispensabili in ogni settore per realizzare gradualmente il nuovo sistema.

Il TER – Transport Express Régional – è un'offerta proposta dai Consigli regionali e dalla Sncf in 20 regioni francesi, L'Ile-de-France e la Corsica dispongono di un sistema di trasporto regionale specifico.
Settecentomila viaggiatori utilizzano ogni giorno uno dei 5.700 treni che circolano sulle 260 linee TER della rete nazionale. Il 37,5% dei tragitti TER è costituito da spostamenti urbani e extraurbani, il 33,6% è costituito da spostamenti di dimensione regionale, ed il 28,9% è costituito da collegamenti tra grandi città. Inoltre il 34,2% degli spostamenti è realizzato per trasferimenti casa-lavoro e il 26,2% per casa-studio.Manu Mich. – clickmobility.it