Tpl e vertenze

POTENZA. TPL: DOMANI SI FERMA PER 4 ORE IL SERVIZIO DI TRASPORTO URBANO

POTENZA. TPL: DOMANI SI FERMA PER 4 ORE IL SERVIZIO DI TRASPORTO URBANO

Le segreterie regionali di FILT-CGIL e UILTRASPORTI hanno proclamato sciopero per respingere la posizione dell’azienda circa la problematica dell’utilizzo dei lavoratori che si trovano nelle condizioni dichiarate di “temporanea o definitiva inidoneità, parziale o totale” alla mansione precedentemente svolta

Domani si ferma per 4 ore il servizio di trasporto pubblico urbano di Potenza.
A proclamare lo sciopero le segreterie regionali di FILT-CGIL e UILTRASPORTI

Lo sciopero, che si terrà dalle 10 alle 14 per il personale viaggiante, dalle 19,15 alle 23,15 per le “scale mobili e ascensori” e le ultime 4 ore per gli uffici e gli impianti fissi, è stato indetto per respingere la posizione dell’azienda circa la problematica dell’utilizzo dei lavoratori che si trovano nelle condizioni dichiarate di “temporanea o definitiva inidoneità, parziale o totale” alla mansione precedentemente svolta.

"Noi – spiegano i sindacati – abbiamo sollevato il problema del rispetto della normativa vigente, compreso gli accordi aziendali, che prevedono l’esame congiunto tra azienda e sindacati per individuare le possibilità di utilizzo del personale che dovesse trovarsi nella condizione di “inidoneo” e non essere considerato un “limone” che dopo essere stato spremuto si “butta” via".

Non ci sono rivendicazioni economiche alla base dello sciopero (anche se ve ne sarebbero) ma "regole da rispettare e da definire per essere applicate, quando le situazioni lo richiedono, a tutela del lavoratore".

"Abbiamo tentato e tenteremo ancora – aggiungono Filt Cgil e Uiltrasporti – di coinvolgere su questa tematica anche il Comune di Potenza, in quanto ente concedente il servizio, con il quale ci incontre- remo a breve. Il CO.TR.A.B. deve sapere che i lavoratori non possono che affrontare prioritariamente con l’azienda la questione.
La FILT-CGIL e UILTRASPORTI rivolgono un appello a tutti i lavoratori dipendenti, comunque assunti, ad effettuare lo sciopero aziendale allo scopo di impedire all’azienda di agire unilateralmente su una problematica molto delicata per loro: la salute e la sicurezza al primo posto".M. Gio M. – clickmobility.it

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