La più grande opera infrastrutturale realizzata a Bari negli ultimi decenni è ormai realtà: mancano ancora il contratto di esercizio che la Regione dovrà siglare con la Ferrotranviaria e 3 milioni 600 mila euro
Si è tenuto alla presenza delle massime autorità locali il primo viaggio dimostrativo della nuova linea metropolitana che dal prossimo autunno collegherà in soli 12 minuti il quartiere San Paolo alla stazione centrale di Bari.
La più grande opera infrastrutturale realizzata a Bari negli ultimi decenni è ormai realtà: manca però il contratto di esercizio che la Regione dovrà siglare con la Ferrotranviaria e mancano ancora 3 milioni 600 mila euro che dovrebbero arrivare da Roma.
A questo proposito si è detto fiducioso il sindaco, Michele Emiliano “Conto che l’attuale Governo mantenga fede agli impegni già assunti. Sarebbe folle a questo punto mancare alla parola data. Quest’opera, attesa da 20 anni (il primo progetto è del 1989) ricuce una ferita storica della città: la “deportazione”, negli anni Settanta, di centinaia di famiglie da Bari vecchia al quartiere, come per anni è stato chiamato il San Paolo”.
Ogni giorno per raggiungere il centro cittadino dal San Paolo si muovono migliaia di automobili che impiegano non meno di un’ora di tempo tra percorrenza e parcheggio. Con i relativi costi di benzina e sosta. In metropolitana basteranno 12 minuti a fronte di un costo di soli 90 centesimi di euro. Con evidenti vantaggi in termini economici ed ecologici. Oltre che di riduzione del traffico veicolare.
All’entrata a regime del nuovo servizio saranno 48 le corse quotidiane della metropolitana, con picchi di sei treni negli orari di punta (mattina e primo pomeriggio). Lungo la linea sono già ultimate le fermate Tesoro, Cittadella della Polizia, San Gabriele e Ospedale San Paolo. Da qui partirà il prolungamento per le altre due stazioni; Cecilia, progettata e finanziata, e Regioni.
La linea metropolitana, lunga 9 km e 200 mt, è costata 100 milioni di euro ed è stata ultimata grazie all’accelerazione impressa negli ultimi due anni per effetto dell’impegno congiunto di Regione e Comune.
Sulla tratta viaggeranno treni della Alstom in grado di trasportare 174 passeggeri. M. Gio M. – clickmobility.it