Trasporti e ambiente

GENOVA RISPONDE L'ECOPASS: A META' ANNO IL VIA ALLA SPERIMENTAZIONE DEI CREDITI DI MOBILITA' PER COMMERCIANTI E ARTIGIANI

GENOVA RISPONDE L'ECOPASS: A META' ANNO IL VIA ALLA SPERIMENTAZIONE DEI CREDITI DI MOBILITA' PER COMMERCIANTI E ARTIGIANI

La fase di studio per ora comprende la sperimentazione in centro ma l'intento dell'amministrazione, nel caso il sistema funzioni, è quello di estendere anche ad altre zone della città, personalizzando il più possibile

Scatterà con tutta probabilità a metà anno la sperimentazione dei crediti di mobilità, risposta tutta genovese L'Ecopass milanese.
Il via prenderà in considerazione commercianti ed artigiani del centro città per passare, solo successivamente, alla sperimentazione per i comuni cittadini.

In pratica, con il tempo, ogni cittadino verrà catalogato in base alla propria situazione che comprende abitudini di spostamento, esigenze di utilizzo del mezzo privato, lontananza dal luogo di lavoro, comportamenti virtuosi o dannosi a favore o contro L'ambiente.
In pratica ciascuno avrà a disposizione un numero ben preciso di crediti di mobilità che, utilizzati, dovrà sostituire acquistando nuovi diritti di accesso.

La sperimentazione partirà con commercianti ed artigiani e tutti coloro che devono accedere al centro per caricare o scaricare le merci.
Ogni categoria dovrà arrivare ad avere un comportamento adeguato, servendosi soprattutto di veicoli capaci di inquinare il meno possibile.

Intento della pubblica amministrazione è quello di rendere la città sempre più vivibile, salvaguardandola da traffico e inquinamento, e permettendo a ciascuno un numero di chilometri d'accesso prestabilito oltre il quale sarà necessario pagare una tassa ben precisa.

La scelta del Comune di Genova si differenzia dalla scelta del road pricing più classico. I crediti di mobilità infatti nascono con L'intento di premiare chi assumerà comportamenti di qualità in fatto di spostamenti.
Non si tratta comunque di un semplice conteggio numerico di superamento dei varchi di ingresso, infatti faranno la differenza anche elementi quali L'orario di accesso, il luogo di destinazione, L'alimentazione del mezzo usato. Un esempio? Se si utilizzeranno veicoli elettrici i crediti aumenteranno.

Nel momento in cui il cittadino avrà esaurito i crediti scatterà automaticamente il pagamento delL'accesso, ma proprio su questo aspetto, sottolineano in Comune, esiste ancora una fase di studio. L'intento è quello di arrivare ad un sistema decisamente flessibile, tenendo in stretta considerazione i bisogni di chi lavora.
L'ipotesi di pagamento presa in considerazione al momento dL'amministrazione è di 15 centesimi di spesa a passaggio.

La fase di studio per ora comprende la sperimentazione in centro ma L'intento delL'amministrazione, nel caso il sistema funzioni, è quello di estendere anche ad altre zone della città, personalizzando il più possibile. Manu Mich. – clickmobility.it

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