I rappresentanti dei Comuni hanno presentato i documenti in ProvinciaIl presidente della Provincia Luis Durnwalder e all’assessore alla Mobilità Thomas Widmann hanno assicurato adeguato approfondimento
Lo studio di fattibilità per il tram tra l’Oltradige e Bolzano è stato consegnato ieri dai rappresentanti dei Comuni interessati al presidente della Provincia Luis Durnwalder e all’assessore alla Mobilità Thomas Widmann. La Provincia ha assicurato un adeguato approfondimento sia dello studio che dei costi, quantificati tra i 200 e i 300 milioni di euro.
Su un punto il presidente Durnwalder, L'assessore Widmann e i sindaci dei Comuni interessati (Bolzano, Caldaro e Appiano) sono sin dL'inizio concordi: gli oltre 20mila abitanti delL'Oltradige, i 10mila posti letto nelle strutture ricettive e il conseguente flusso giornaliero di circa 20mila veicoli verso Bolzano richiedono una soluzione innovativa e ecocompatibile del problema del traffico. Tecnicamente, secondo il risultato dello studio di fattibilità presentato ieri a Palazzo Widmann, la realizzazione di una linea del tram tra il capoluogo e L'Oltradige è possibile. I terreni necessari verrebbero messi a disposizione gratuitamente dai Comuni, che garantirebbero anche L'eventuale spostamento e L'interramento delle infrastrutture.
A richiedere un ulteriore approfondimento sono però i costi del progetto tram, che lo studio quantifica tra i 200 e i 300 milioni €.
"Si tratta di un investimento notevole, che difficilmente si potrà sostenere in questi termini, soprattutto alla luce delle prospettive di sviluppo del bilancio provinciale" ha chiarito Durnwalder dopo L'incontro con i rappresentanti dei Comuni. Il Presidente e L'assessore Widmann si sono però detti certi che con un esame più in profondità del progetto sia possibile arrivare a una significativa riduzione delle previsioni di spesa.
Per L'analisi nel dettaglio, così si è espresso Durnwalder, la Giunta provinciale affiderà ora uno specifico incarico. Il progetto dovrà essere sviscerato sul piano tecnico e finanziario, i costi dovranno essere definiti con esattezza e saranno esaminate le possibili modalità di finanziamento. "Non appena saranno disponibili questi dati ci sarà un nuovo incontro per discutere gli eventuali passi futuri", ha concluso Durnwalder rivolto ai rappresentanti comunali di Bolzano, Caldaro e Appiano.M. Gio M. – clickmobility.it