Nuovo percorso di gara per l'affidamento del servizio di trasporto extraurbano della provincia di Cuneo e delle aree a domanda debole

CUNEO. GARA TPL: ANNULLATA L'UNICA OFFERTA PRESENTATA

CUNEO. GARA TPL: ANNULLATA L'UNICA OFFERTA PRESENTATA

La gara da 85 milioni di euro è tecnicamente andata desertaIl Consorzio Granda Bus ha presentato Un'offerta priva della fideiussione  

Sarà necessaria una nuova gara per L'affidamento del servizio di trasporto extraurbano della provincia di Cuneo e delle aree a domanda debole delle Comunità Montane Langa delle Valli Belbo Bormida Uzzone, Valli Mongia Cevetta e Langa Cebana, Alta Langa, Valle Stura e Valli Monregalesi, i servizi delle conurbazioni di Alba e di Bra e i servizi urbani dei comuni di Fossano, di Mondovì, di Savigliano e di Saluzzo.

L'offerta presentata ieri dal "Consorzio Granda Bus" è risultata nulla perchè priva della fideiussione.
Tecnicamente quindi L'asta è andata deserta, come spiegano in Provincia, dove rimarcano "volutamente" da parte del consorzio che riunisce le 23 aziende che gestiscono attualmente il servizio di trasporto, oggetto del bando di gara.

Ora la gara andrà ripetuta, confermano in Provincia. Il bando del valore di 85 milioni di euro prevede un totale di 12.192.888 vetture/Km L'anno.

La situazione delle autolinee che gestiscono i trasporti pubblici della provincia di Cuneo è critica, le aziende del consorzio lo sottolineano con decisione.
I conti in banca delle aziende del consorzio, fanno rilevare gli stessi, sono in rosso.

La scelta di presentare un'offerta incompleta non ha nulla di casuale ma è stata messa in atto per "dimostare alla Provincia la volontà e la capacità di potersi aggiudicare la gara ma, contemporaneamente, per rimarcare che le condizioni del bando non sono adeguate".
Per dirla in soldoni le aziende fanno rilevare che il denaro per poter gestire il sistema di trasporto è troppo poco.

"Se all’asta della Provincia non si è presentato un altro competitor ci sarà un motivo – fanno rilevare le aziende – E di concorrenti anche molto più grandi e forti di noi ce ne sono tanti, anche in Piemonte. Per bloccare il bando abbiamo fatto di tutto, persino un ricorso al Tar che andrà a sentenza a luglio. L’esito di questa gara è andato deserto perché non c’erano i presupposti per fare un buon lavoro".

Il consorzio chiede alla Provincia che, in attesa del nuovo bando, venga fatto qualcosa per tamponare la difficile situazione in atto "altrimenti studenti, anziani e passeggeri della Granda potrebbero dover viaggiare con mezzi propri".

il percorso di gara…Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon