Aperto il terzo asilo nido all’interno di un impianto industriale. Mariolina Moioli: “Arricchita l’offerta dei servizi all’Infanzia a Milano” Elio Catania: “Una risposta reale alle esigenze dei nostri dipendenti”
Ha aperto le porte da pochi giorni nel cuore delle officine di manutenzione e del deposito di Precotto, il terzo asilo nido firmato ATM. Partner dell’iniziativa, l’assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano che ha sostenuto e affiancato ATM nella realizzazione della struttura creando un’associazione temporanea di scopo con un’azienda di servizi al cittadino.
Il nido di Precotto è il terzo intervento che l’azienda dei trasporti milanesi realizza a sostengo delle famiglie dei dipendenti, seguendo la logica di una politica di una rete diffusa e qualificata di servizi, come risposta ai bisogni dei genitori lavoratori, anche se non dipendenti dell’azienda. Il nido, infatti, è aperto anche ai cittadini della zona. Dopo l’esperienza di Baggio (15 posti) e Leoncavallo (17 posti), a Precotto ha prevalso sulla simbologia familiare che ha obbligato a contenere le dimensioni, la forte innovazione architettonica nella definizione degli spazi e nella scelta degli arredi che si è unita ad un complesso e delicato percorso pedagogico: garanzie, queste, di un polo di eccellenza educativa per l’infanzia.
Attrezzature e arredi sono ispirati a criteri di sicurezza, ergonomia e sono stati realizzati artigianalmente grazie alla partecipazione di ATM ad un progetto del WWF. Come per gli altri asili nido, anche a Precotto la preparazione dei pasti è affidata ad una cucina interna che utilizza anche alimenti biologici. Tutte le attività, inoltre, sono coordinate con gli asili nido comunali ai quali si affiancano.
“La rete sociale per i nostri dipendenti è un motivo d’orgoglio – dice Elio Catania, presidente e ad di ATM – ed è parte integrante di una politica di attenzione e supporto ai nostri dipendenti, a partire dai bisogni quotidiani come quello del diritto alla famiglia”.
“L’apertura del nido ATM, all’interno del quale ulteriori 15 posti saranno messi a disposizione delle famiglie milanesi, rientra a pieno titolo nella serie di azioni che il Comune di Milano sta mettendo in atto nell’ambito dei servizi all’Infazia”, spiega Mariolina Moioli, assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali del Comune di Milano.
”Quest’anno abbiamo ampliato l’offerta dei servizi dedicati ai bambini da 0 a 3 anni, mettendo a disposizione 600 posti in più nei nidi, nelle zone con maggiore richiesta. A breve, inoltre, inaugureremo il primo Centro per la prima infanzia della città, dove i bambini potranno trascorrere delle ore in compagnia dei familiari e degli educatori”.
“A questi interventi vanno poi aggiunte le “Sezioni primavera”, le Ludoteche, i “Tempi per le famiglie” – precisa l’assessore alle Politiche sociali – e poi, ancora, le politiche di sostegno alle neo mamme lavoratrici, come il Bonus Bebè e il Buono cicogna, per le famiglie meno abbienti”.
Oltre alle certificazioni di qualità, i nidi ATM hanno anche ricevuto tre importanti riconoscimenti: il premio Etica&Impresa, il premio Areté e il premio ConsumAbile per l’innovazione dell’impostazione sociale e pedagogica del progetto e per l’identità fortemente caratterizzante della comunità a cui si rivolgono.Manu Mich. – clickmobility.it