La sentenza del Tar Lazio conferma l'impostazione dell'AGCM sulle sanzioni a carico di alcune aziende del tpl

ROMA. IL TAR NON ACCOGLIE IL RICORSO: TRAMBUS SI RIVOLGERA' AL CONSIGLIO DI STATO, ATCM DECIDERA' A BREVE

ROMA. IL TAR NON ACCOGLIE IL RICORSO: TRAMBUS SI RIVOLGERA' AL CONSIGLIO DI STATO, ATCM DECIDERA' A BREVE

Trambus: “L’Antitrust ha voluto colpire il mondo del tpl nel suo complesso, mettendo in piedi un processo alle intenzioni basato su mere presupposizioni”Atcm: “Attendiamo di leggere le motivazioni. Il ricorso al Consiglio di Stato? Ci attiveremo se le condizioni lo consentiranno”

Trambus farà ricorso, Atcm deciderà a breve.
Arrivano i primi commenti al dispositivo di sentenza del Tar Lazio, che conferma ampiamente la decisione assunta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di sanzionare alcune aziende del tpl.
Il ricorso presentato dalle aziende non è stato accolto dal Tar e i primi intenti emergono netti.

"L’Antitrust – spiegano in Trambus – ha voluto colpire il mondo del trasporto pubblico locale nel suo complesso, mettendo in piedi un processo alle intenzioni basato su mere presupposizioni, nel quale non si è neanche dato adeguato conto dell’assoluta irrilevanza degli addebiti contestati a Trambus rispetto ad altre aziende coinvolte.  Il TAR ha inspiegabilmente confermato l’impostazione dell’AGCM".

Pur riservandosi di leggere le motivazioni di tale decisione, Trambus informa pertanto che proporrà con assoluta convinzione ricorso al Consiglio di Stato, confidando in un completo annullamento della sanzione, che incide seriamente sulla situazione economica della società.

“Non abbiamo ancora ricevuto il dispositivo della sentenza – e relative motivazioni – con la quale il TAR del Lazio ha rigettato il ricorso da noi presentato per la vicenda del consorzio Retitalia  – spiega  Pietro Odorici, presidente di ATCM -. Non siamo pertanto ancora in grado di prendere decisioni in merito ad un eventuale ulteriore ricorso al Consiglio di Stato, per il quale ci attiveremo senz’altro se le condizioni lo consentiranno”.

Il dispositivo di sentenza, reso pubblico ieri, lo ricordiamo è relativo ad un procedimento di istruttoria  avviata nel 2005 dall’agenzia garante della concorrenza contro 15 imprese di trasporto pubblico italiane accusate di aver contribuito ad eludere la piena realizzazione del processo di liberalizzazione del settore.

Il dispositivo ha riguardato tutti i ricorsi presentati: oltre all’azienda modenese sono stati rigettate le istanze delle aziende di trasporto pubblico di Bologna, Parma, Piacenza, Venezia, Genova, Torino, Mantova, La Spezia, Roma, Firenze e Perugia.

“L’Antitrust ha sanzionato ATCM in qualità di membro del consorzio Retitalia, e non per responsabilità diretta – prosegue il presidente Odorici -. Preme sottolineare come la multa a noi comminata sia comunque inferiore a quella di altre aziende presenti nel consorzio. In ogni caso la somma che eventualmente dovremo pagare non avrà ripercussioni sul bilancio 2008 in quanto era già stata prudenzialmente accantonata proprio per far fronte a questa evenienza”.
Manu Mich. – clickmobility.it

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