Governance tpl, investimenti, integrazione tariffaria fra gli argomenti di cui ha parlato ieri l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità CattaneoCattaneo: “I soggetti pubblici devono rendere convenienti per il singolo consumatore i modi di trasporto più virtuosi”
"Regione Lombardia, si sta muovendo in linea con le direttive del libro bianco delL'Unione europea, a partire dalla mobilità necessaria, quotidiana e vicina ai cittadini, quella del Trasporto pubblico locale (Tpl)"
Ha spiegato ieri L'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo intervenendo al Festival Internazionale delL'Ambiente che si svolge in questi giorni a Milano.
"A livello locale per attuare una governance incisiva anche in tema di TPL su gomma e ferro, lo scorso mese di dicembre ho avviato un Tavolo istituzionale con tutti i soggetti interessati (Enti locali, aziende, sindacati, associazioni consumatori).
L'obiettivo è quello di sottoscrivere, entro L'estate, un patto che consenta di definire un programma di azioni condivise per risolvere il problema delL'equilibrio del sistema".
A livello nazionale, invece, ha proseguito L'assessore "come Regione abbiamo chiesto al Governo la riapertura del tavolo interistituzionale sul TPL con L'obiettivo di garantire un accordo che preveda correlazione delle responsabilità dei singoli soggetti istituzionali sul versante delle entrate e su
quello della spesa, L'autonomia tributaria in cui la dinamica delle entrate è coerente con quella delle spese calcolate al costo standard e la verifica periodica del rispetto degli impegni da parte di ciascun soggetto istituzionale".
Dal momento che le diverse modalità di trasporto possono produrre conseguenze non positive ed effetti preoccupanti sulla salute e sulL'ambiente – ha sottolineato Cattaneo – "i soggetti pubblici devono rendere convenienti per il singolo consumatore i modi di trasporto più virtuosi".
Per questo motivo negli ultimi sei anni la Regione ha investito oltre 700 milioni di euro per L'acquisto di nuovi treni. Dal 2002 a oggi sono state destinate risorse per circa 167 milioni di euro per il rinnovo del parco autobus e viene valutata la possibilità di sperimentare L'utilizzo di autobus ibridi adattabili L'idrogeno.
Dal 1995 a oggi gli investimenti complessivi in infrastrutture ferroviarie ammontano a 7.283 milioni di euro, di cui: 2.670 sulla rete RFI, 3.700
sulla rete lombarda di AV/AC e 913 sulla rete FNM.
Un altro grande tema affrontato da Cattaneo è stato quello delle integrazioni tariffarie dei biglietti dei mezzo di trasporto.
"Lo scorso mese di aprile, con Provincia e Comune di Milano, abbiamo promosso L'Accordo di Programma per L'introduzione di un sistema tariffario integrato nelL'area servita dal servizio ferroviario suburbano, ma nelL'area milanese abbiamo un grave contrasto: da un lato c'è un eccesso di offerta di trasporto
pubblico a costi bassissimi in città, dL'altro per chi si muove dL'hinterland c'è una mancanza di collegamenti, che costano il doppio".
E' necessario, ha spiegato Cattaneo, "risolvere questo problema e che anche il Comune di Milano si faccia carico dei costi. NelL'ultima riunione L'amministrazione comunale ha posto il problema che con L'integrazione tariffaria Atm avrà mancati introiti per 44 milioni di euro. Se L'amministrazione, ha proseguito Cattaneo, non vuole prendere le risorse necessarie dai suoi utenti, scelta politica che io rispetto, le prenda però da qualche altra parte,
dalle sue casse o da altre fonti. Su questo punto chiediamo al Comune di Milano di fare un passo avanti".M. Gio M. – clickmobility.it