Neri: “Da un lato c'è il problema del contratto con la scelta di Comune e Provincia di non versare ad Atc un milione e mezzo di euro con cui premiare i dipendenti a fronte dell'aumento dei passeggeri trasportati. Dall'altro, sul versante societario c'è il problema della ripatrimonializzazione di Atc”
Sciopero del trasporto pubblico locale lunedi' a Bologna, indetto dalle Organizzazioni Sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal, Ugl, Sdl, Cub-Trasporti. Lo annuncia L'Atc specificando dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti.
Al centro della protesta c'è la trattativa per il rinnovo del contratto aziendale di Atc e il futuro delL'azienda di trasporto che viaggia verso la fusione con L'Acft di Ferrara: due questioni che allarmano i sindacati.
"Da un lato c'è il problema del contratto con la scelta di Comune e Provincia di non versare ad Atc un milione e mezzo di euro con cui premiare i dipendenti delL'azienda di via Saliceto a fronte delL'aumento dei passeggeri trasportati. DL'altro, sul versante societario "c'è il problema della ripatrimonializzazione di Atc" – sottolinea Gianluca Neri della Uiltrasporti -.
Questa settimana è previsto un nuovo incontro azienda-sindacati, per tentare L'avvio di una trattativa, ma i sindacati sono decisamente scettici sulla composizione della frattura.
"Sappiamo che, essendo il primo giorno di scuola, la nostra iniziativa può generare molti disagi, ma non abbiamo altra scelta: rispetto ai problemi non ci sono risposte nella maniera più assoluta – sottolinea Neri. Sul milione e mezzo che sparisce, ad esempio, "c'è solo uno scaricabarile tra azienda e proprietà".
E si aggiungono altri problemi. La Uil lancia L'allarme per gli accertatori della sosta. Da quando L'Aci ha detto che le multe che fanno sulle corsie preferenziali sono illegittime, "gli accertatori chiamano tutti i giorni: la gente li contesta per strada, ma sono in regola" assicura Neri.
Gli accertatori della sosta delL'Atc "sono personale ispettivo vero e proprio – spiega ancora Neri – possono fare tutte le multe che fanno, anche quelle contestate".
Le sette sigle sindacali hanno scritto a Comune e Provincia, una lettera chiedendo loro di prendere posizione in difesa degli accertatori "ma finora è stato il silenzio – spiega ancora Neri -. E' vergognoso. Noi comunque torneremo a farci sentire".
Lunedì per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera. Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione Fs, o dL'autostazione, fino alle 8.20 al mattino e fino alle 19.20 alla sera.
Durante gli orari di sciopero saranno comunque garantiti i servizi 'riservati scolastici', le attivita' di rilascio di contrassegni e adesivi per le aree regolamentate dal piano sosta, nei consueti orari di apertura degli sportelli, per il call center Atc presenza di un operatore fino alle 9 e dalle 16 al termine del servizio. L'azienda assicura che adotterà ogni misura tecnico-organizzativa utile ad agevolare, al termine dello sciopero, un piu' celere ed integrale ripristino del servizio.Manu Mich. – clickmobility.it