Accelerazione dei programmi già in atto per la revisione e l’ammodernamento delle infrastrutture di rete e tecnologiche. Riorganizzazione aziendale e potenziamento in un’unica struttura per la manutenzione e modernizzazione degli impianti di rete. Lancio del progetto di qualità “Prevenzione Totale” per la prevenzione delle criticità infrastrutturali. Infine, un piano di investimenti sul patrimonio fondamentale dell’azienda rappresentato dalle risorse umane.

Sono questi i principali elementi delle attività per la sicurezza che ATM ha anticipato ieri a rafforzamento del piano di investimenti da 900 milioni previsti nel “Piano d’Impresa” già in esecuzione. Questi elementi saranno oggetto di approfondimento nel corso della sessione della Commissione Consiliare Mobilità Traffico e Ambiente, prevista per la prossima settimana.

Ma vediamo, nel dettaglio, i punti essenziali della pianificazione di Atm.

Accelerazione ammodernamento infrastrutture. Ai 40 cantieri già attivati negli ultimi 12 mesi, all’interno del piano complessivo degli investimenti per le infrastrutture (296 milioni di euro), si aggiungeranno anticipatamente i cantieri per l’ammodernamento degli scambi in programma nel 2009. Entro i prossimi 90 giorni salgono a 70 gli scambi che verranno ammodernati con il nuovo sistema a “radiofrequenza”, che garantisce standard di efficienza e sicurezza ancora più elevati.

La riorganizzazione dell’ingegneria impianti e reti. Per rispettare gli obiettivi del piano, si è proceduto ad accorpare in un’unica direzione la manutenzione degli impianti e quella delle reti infrastrutturali (binari, reti elettriche, reti di comunicazione), assegnando la responsabilità a Francesco Gilardoni – già in ATM da diversi anni – che settimanalmente aggiornerà i vertici aziendali sullo stato di avanzamento degli interventi. A questa direzione viene affiancato un progetto di qualità “Prevenzione Totale”, destinato a rafforzare la capacità diagnostica e preventiva del sistema infrastrutturale, affidato ad Alberto Pianta.

Le risorse umane. È stato deciso il raddoppio del piano di formazione destinato al personale viaggiante e di controllo per assicurare il raggiungimento degli obiettivi di aggiornamento professionale.

Incidente Corso Vercelli. Ieri la Commissione tecnica d’inchiesta, coordinata dal direttore di esercizio, Bruno Decio, ha concluso i lavori, rilevando la corretta funzionalità degli impianti di terra e a bordo dei tram. Come anticipato nelle ore immediatamente successive all’evento, proseguirà l’intervento degli addetti all’esercizio focalizzato sui 25 nodi principali di traffico per garantire la fluidità dei mezzi e il rispetto delle norme di circolazione della direzione di esercizio.

I dettagli di queste iniziative e l’integrazione nel piano industriale già in esecuzione saranno illustrati dal presidente e ad di ATM, Elio Catania, alla Commissione Consiliare Mobilità Traffico e Ambiente, convocata per la giornata di martedì 28 ottobre.Manu Mich. – clickmobility.it