Introdotte in Germania le prime tre zone ambientali a Berlino, Colonia ed Hannover.
Le zone verdi, interdette L'ingresso dei veicoli più inquinanti, sono dotate di una specifica segnaletica.
Ogni veicolo, immatricolato in qualsiasi nazione, deve essere dotato di un contrassegno ambientale, sinonimo d'una serie di condizioni fra cui ad esempio  la convalida del numero della chiave per L'immatricolazione del veicolo.

A marzo alle prime tre città se ne aggiungeranno altre, prime della lista Ilsfeld, Leonberg, Ludwigsburg, Mannheim, Schwäbisch-Gmünd, Stuttgart, Tübingen.
Al primo luglio si aggiungerà Bochum, e al primo ottobre Monaco.
Entro la fine delL'anno, con date ancora da stabilire si aggiungeranno Augsburg, Dortmund, Düsseldorf, Essen, Mühlacker, Pforzheim, Regensburg, Reutlingen, Frankfurt/Main.

Mentre dal 1° gennaio 2010 verrà introdotto il divieto per tutti i diesel tranne gli Euro 4 con filtro antiparticolato.

Il divieto, a differenza di esempi quale quello italino delL'Ecopass, è assoluto e non da applicarsi a fasce orarie.

Per avere informazioni più specifiche è possibile consultare le pagine web dedicate predisposte in tredici lingue diverse.

Chi intende spostarsi in Germania dovrà dotarsi del contrassegno, ordinandolo attraverso la carta di credito, direttamente on line.
Il servizio ha un costo di 29,90 euro per i veicoli immatricolati sul territorio delL'Ue, e 39,90 per i veicoli immatricolati in nazioni fuori dL'Ue

La misura assunta dalla Germania punta a bloccare un inquinamento ben preciso quello da polveri sottili a fronte dei dati resi pubblici dL'Oms e citati dal Ministero per L'Ambiente tedesco in cui si fa riferimento alla crescita della concentrazione, tale da produrre una riduzione delL'aspettativa di vita di 8,6 mesi a livello europeo e di 10,2 in Germania.

La nuova norma classifica i veicoli in quattro categorie in base al livello di inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto.
Le prime tre categorie sono contraddistinte da targhette di colore verde, giallo e rosso, mentre i veicoli maggiormente inquinanti non la possono apporre.
Fanno parte di questa quarta categoria auto quali le Euro 0, benzina e diesel, e anche Euro 1.
In fatto di classificazione i contrassegni di colore giallo e rosso indicano i diesel Euro 2 e 3, senza filtro antiparticolato.Manu Mich. – clickmobility.it