Cascetta: “Rischio di tagli del 25% ai servizi di Trenitalia: nella finanziaria mancano 474 milioni di euro per il servizio ferroviario regionale e locale”
Integrare le risorse destinate per il triennio 2008-2010 al trasporto ferroviario di interesse regionale e locale di Trenitalia, aggiornandole al tasso di inflazione e al trend di sviluppo programmato nel Piano industriale delle Ferrovie dello Stato, per impedire che siano operati tagli rilevanti ai servizi per i pendolari, vanificando così anche i potenziamenti infrastrutturali già realizzati o in corso di realizzazione.
E’ la richiesta al Governo formulata in un ordine del giorno approvato dalla Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, convocata a Roma dall’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, in qualità di Coordinatore della Commissione.
“Nella Finanziaria 2008 – dice Cascetta – in contraddizione con la manovra dell’anno precedente – con la quale lo Stato, a distanza di 10 anni, aveva finalmente adeguato L'indice di inflazione le risorse assegnate – mancano 474 milioni di euro per il servizio ferroviario regionale e locale, il che produrrebbe un taglio dei servizi di Trenitalia del 25%, invece del programmato incremento del 7%. Consideriamo dunque sbagliato penalizzare così pesantemente la mobilità dei pendolari per la quale, invece, nel Piano di sviluppo del trasporto locale delle Regioni e nel Piano industriale presentato da FS al Governo è programmato nel quadriennio 2008-2011 un incremento del 35% dei collegamenti, soprattutto nelle aree dei grandi nodi urbani e metropolitani”.
Il 4 dicembre scorso, Regioni, Province autonome e gruppo FS avevano concordato di mantenere invariato, fino al 31 marzo 2008, L'attuale livello dei servizi, scongiurando quindi le riduzioni conseguenti al previsto taglio di risorse finanziarie, in attesa della individuazione di una idonea soluzione della vicenda.Manu Mich. – clickmobility.it