Sono 156 le stazioni ferroviarie regionali passate in comodato d’uso da RFI alla Regione Lazio

Roma. Riqualificazione stazioni regionali: primo resoconto tavolo tecnico

Roma. Riqualificazione stazioni regionali: primo resoconto tavolo tecnico

Dalia: “Entro un mese arriveremo alla definizione del programma d’intervento. Per la fine del 2009, lavorando sodo, l’intero progetto sarà completato come previsto”

Entra nel vivo il lavoro di riqualificazione delle 156 stazioni ferroviarie regionali passate in comodato d’uso da RFI alla Regione Lazio con il  protocollo d’intesa siglato ad aprile 2008. Dopo i sopralluoghi effettuati dal gruppo di lavoro tecnico dell’Assessorato alla Mobilità nel mese di agosto e all’inizio di settembre, si è riunito il tavolo tecnico composto da personale regionale coordinato dalla Direzione Trasporti, da rappresentanti della prefettura di Roma e di RFI, per analizzare i risultati delle prime ispezioni.

Nove le stazioni ferroviarie prese in esame nel corso dei primi controlli: Fara Sabina sulla FR1, Palombara/Marcellina sulla FR2, Vetralla sulla FR3, Pavona sulla FR4, Torre in Pietra/Palidoro e Tarquinia sulla FR5, Zagarolo sulla FR6, Itri sulla Fr7 e Anzio sulla FR8.  I tecnici hanno controllato l’utenza, i parcheggi, l’accessibilità pedonale o con il proprio mezzo, la possibilità di raggiungere facilmente taxi e mezzi pubblici, i servizi offerti, le attività commerciali già presenti, le aree disponibili, il comfort, la sicurezza e il decoro interno ed esterno.

Massima attenzione è stata riservata agli elementi di sicurezza passiva. Telecamere e colonnine Sos verranno istallate dove attualmente non sono presenti e potenziate dove già parzialmente in funzione. Gli interventi riguarderanno da vicino anche l’illuminazione degli ambienti, gli attraversamenti pedonali e i parcheggi che saranno sistemati e ampliati. Sono, inoltre, stati individuati gli spazi che saranno concessi in comodato d’uso per l’apertura di sportelli al cittadino e di attività commerciali, per rendere le stazioni più frequentate e più vivibili.

Un occhio di riguardo è stato riservato agli spazi adiacenti ai fabbricati ferroviari. Si prevede una collaborazione con gli enti locali per la sistemazione e la messa in sicurezza dei viali che circondano la sede ferroviaria e delle aree d’accesso.
Il lavoro al fianco dei Comuni sarà anche l’occasione per offrire opportunità di lavoro attraverso le attività commerciali che verranno aperte all’interno delle stazioni.

“Entro un mese – ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Franco Dalia – arriveremo alla definizione del programma d’intervento. Per la fine del 2009, lavorando sodo, l’intero progetto sarà completato come previsto”.

Continuano, intanto, le ispezioni del gruppo di lavoro tecnico. A breve verranno prese in esame altre stazioni. Ai sopralluoghi verranno, inoltre, affiancati i dati tecnici sulla rete ferroviaria forniti da RFI.Manu Mich. – clickmobility.it

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