Il piano é articolato su tre livelli: mobilità privata, mobilità pubblica, per il quale si propone di inserire nuove circolari nella prossima gara per l’assegnazione del servizio di tpl, e mobilità ciclabile
Un piano complessivo per la mobilità del Valdarno, privata, pubblica e ciclabile. E’ questo il significato, davvero rilevante, dell’accordo “Valdarno Mobility management” sottoscritto i giorni scorsi a Terranuova Bracciolini dal presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e dai sindaci di Bucine Sauro Testi, di Cavriglia Ivano Ferri, di Montevarchi Giorgio Valentini, di San Giovanni Valdarno Mauro Tarchi e di Terranuova Mauro Amerighi.
“Il piano – spiega il presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – propone nuove soluzioni per la mobilità privata con scenari a breve, medio e lungo periodo, nuove linee circolari del trasporto pubblico e la Ciclopista dell’Arno per la mobilità ciclabile.
Obiettivo del piano della mobilità del Valdarno superiore è quello di divenire uno strumento conoscitivo dell’attuale sistema infrastrutturale e della mobilità, con particolare riferimento alla quota privata e valutando inoltre l’attuale livello di efficienza ed uso del servizio di trasporto pubblico sia su gomma che su ferro, sviluppando specifiche attività di monitoraggio e messa a punto di opportuni modelli di simulazione, attraverso i quali si possa in tempi relativamente brevi e in modo significativo verificare il gradimento di nuovi interventi infrastrutturali o delle sistemazioni della rete esistente”.
Il progetto, denominato “Valdarno Mobility Management”, parte dalla premessa che la mobilità è un tema sovracomunale e che l’intera area del Valdarno Superiore ha un bacino di utenza di circa 96.000 abitanti, comprendendo anche, oltre ai comuni firmatari, anche Castelfranco, Loro Ciuffenna e Pian di Scò in provincia di Arezzo e Incisa, Figline e Reggello in provincia di Firenze.
Il piano è articolato su tre livelli: quello della mobilità privata, per il quale si propone di realizzare uno studio di fattibilità sulle opere previste a lungo termine con il conseguente adeguamento degli strumenti urbanistici comunali e del PTC provinciale, quello della mobilità pubblica, per il quale si propone di inserire nuove circolari nella prossima gara per l’assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale, e quello della mobilità ciclabile, per il quale si prevede la realizzazione del progetto preliminare della Ciclopista dell’Arno e di un piano comune per la sua valorizzazione turistica.
Soddisfazione è stata espressa dai sindaci al momento della firma, con Sauro Testi che ha sottolineato i risultati importanti ottenuti negli ultimi anni attraverso la progettazione di vallata, Ivano Ferri che ha definito il progetto “una rivoluzione”, Mauro Tarchi che ha parlato dell’impegno a consegnare al territorio valdarnese un nuovo piano della mobilità, Mauro Amerighi che lo ha definito “un progetto di alta qualità” e Giorgio Valentini che ha sottolineato la maturata consapevolezza che l’area va gestita in maniera unitaria, con l’obiettivo di ridurre l’uso dell’automobile puntando su un sistema integrato che fa bene alla salute, all’economia e alle finanze pubbliche. M. M. – clickmobility.it