Zanchini: “Investire nel trasporto pendolare oltre che necessario è conveniente e rappresenta la migliore risposta ai problemi delle città e al disagio economico delle famiglie. Occorre finanziare il progetto di adeguamento del parco ferroviario circolante che prevedeva l’entrata in esercizio di 1.000 nuovi treni, annunciato dalle FS nel 2007”
E' partita ieri la campagna annuale di Legambiente dedicata al trasporto pubblico locale. La quotidiana odissea del pendolare sarà nel mirino di Pendolaria 2009 fino al mese di gennaio, con monitoraggi, dossier, proposte e convegni. Il trasporto locale è una delle risposte ai problemi di congestione e di inquinamento delle città, interessa un numero di passeggeri che è 8 volte maggiore di quello dei treni nazionali, eppure gli investimenti per il servizio pendolare sono fermi e i treni a disposizione sono pochi e vecchi, spesso sporchi e sovraffollati.
“Investire nel trasporto pendolare – dichiara il responsabile trasporti di Legambiente Edoardo Zanchini – oltre che necessario è anche conveniente e rappresenta la migliore risposta ai problemi delle città e al disagio economico delle famiglie. Occorre quindi finanziare subito il progetto di adeguamento del parco ferroviario circolante che prevedeva l’entrata in esercizio di 1.000 nuovi treni, annunciato dalle Ferrovie dello Stato nel 2007. Perché è evidente che solo potenziando l’offerta sarà possibile spostare una parte dei flussi che oggi viaggiano in automobile verso il treno, migliorando così anche la qualità dell’aria e riducendo le emissioni di gas serra”.
Legambiente annuncia quindi una serie d’iniziative in tutta Italia, a partire dal Trofeo Caronte, una gara di mobilità tra mezzi diversi, che si terrà oggi in diverse città, mentre nei prossimi giorni verranno comunicati i risultati dei monitoraggi dei ritardi effettuati dai volontari di Legambiente in 12 città capoluogo di provincia. Il 10 dicembre a Roma, verrà presentato invece il Rapporto Pendolaria 2009, la situazione e gli scenari del trasporto pendolare in Italia, che vedrà intervenire, tra gli altri, l’amministratore delegato delle FS Mauro Moretti, il presidente Commissione Lavori Pubblici del Senato Luigi Grillo, il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, gli assessori ai Trasporti e Mobilità delle Regioni Campania, Lombardia, Emilia Romagna, e i rappresentanti dei comitati dei pendolari.
Il 10 dicembre a Roma, verrà presentato il Rapporto Pendolaria 2009, la situazione e gli scenari del trasporto pendolare in Italia, che vedrà intervenire, tra gli altri, L'amministratore delegato delle FS Mauro Moretti, il presidente Commissione Lavori Pubblici del Senato Luigi Grillo, il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, gli assessori ai Trasporti e Mobilità delle Regioni Campania, Lombardia, Emilia Romagna, e i rappresentanti dei comitati dei pendolari.
Secondo un’elaborazione del Censis, la spesa annua del pendolare che si muove in auto è 4 volte superiore a quella di chi si muove con il servizio pubblico e il 70% di chi non utilizza attualmente il treno è disponibile a cambiare abitudini e ad utilizzarlo regolarmente in caso di miglioramento del servizio.
A gennaio poi, Pendolaria proseguirà con assemblee pubbliche in tutta Italia.Manu Mich. – clickmobility.it