L’amministratore delegato del Gruppo FS, Mauro Moretti, è da ieri il nuovo presidente del CER: la Comunità delle Ferrovie Europee (Community of European Railway and Infrastructure Companies).
 
Lo hanno eletto all’unanimità i delegati delle 72 società ferroviarie appartenenti alla Comunità delle Ferrovie Europee  riunitisi ieri a Bruxelles dove il CER ha sede e dove svolge la sua attività  in un confronto costante e diretto con il Parlamento, la Commissione e il Consiglio dei Ministri Europeo.
 
Mauro Moretti, già vice presidente del CER dal gennaio 2007, ha ringraziato l’Assemblea generale per la nomina e, dopo aver espresso parole di stima nei confronti del suo predecessore, ha indicato i principali obiettivi del suo mandato.
 
Al primo posto il completamento della riforma ferroviaria europea: liberalizzazione, interoperabilità,  corretta applicazione delle direttive comunitarie in tutti i Paesi. Subito dopo, la ricerca di adeguati investimenti pubblici e privati per potenziare il sistema ferroviario europeo.

“Un obiettivo particolarmente importante oggi – ha detto Moretti – perché in questo contesto economico l’aumento degli investimenti in servizi e infrastrutture può rappresentare una delle migliori risposte per combattere gli effetti della recessione”.

Moretti ha sottolineato inoltre quanto sia necessario “chiarire i ruoli e le competenze tra Stato e imprese ferroviarie, perché in molti Paesi europei i servizi che noi forniamo non sono sempre adeguatamente remunerati”.  Infine Moretti ha affermato che lavorerà affinché in tutta Europa si creino le condizioni per una corretta ed efficace concorrenza tra le diverse modalità di trasporto e anche tra le diverse imprese operanti nello stesso settore “così da arrivare  - ha concluso il neo presidente – ad una leale ed efficiente competizione fra tutti gli operatori, a beneficio dei cittadini europei”.

L’AD di FS, Mauro Moretti, ha avviato un consistente processo di internazionalizzazione del Gruppo FS, promuovendo sia la partecipazione a gare e progetti in diverse aree del mondo, sia la finalizzazione di accordi con diversi operatori internazionali – ricordano alle Ferrovie dello Stato -. Il Gruppo si è posizionato su un mercato fortemente concorrenziale offrendo servizi di ingegneria ferroviaria, assistenza tecnica, gestione delle operations&maintenance e valorizzazione delle stazioni.
Grazie a questa strategia, FS ha assicurato al Ministero dei Trasporti egiziano (MOT), 10 manager per lo sviluppo del programma di ristrutturazione delle ferrovie egiziane (Egyptian National Railways). Si tratta di shadow managers che affiancano il management egiziano, ricoprendo varie posizioni apicali a partire da quella di co-presidente.
“L'Egitto vuole ristrutturare il sistema ferroviario. Per farlo, mi piace ricordare che ha girato L'Europa e ha scelto noi” – ha dichiarato l’AD Moretti, sottolineando l’importanza del progetto: si tratta infatti del primo e unico caso di temporary management nel settore ferroviario mondiale e si inserisce in una più ampia cornice istituzionale di cooperazione bilaterale Italia – Egitto.

Italferr, la società di ingegneria del Gruppo, ed ANESRIF (Agence Nationale d’Etudes et de Suivi de la Réalisation des Investissements Ferroviaires), hanno attivato l’assistenza tecnica al programma algerino di investimenti ferroviari per un importo complessivo stimato in quasi 12 miliardi di euro.
Il contratto prevede, nei prossimi cinque anni, la progettazione di nuove linee ferroviarie, la gestione delle gare d’appalto, la direzione dei lavori e la formazione del personale dell’Agenzia.
Il prestigioso incarico è stato acquisito tramite una gara internazionale, in presenza dei più forti concorrenti del settore, quali Louis Berger (USA) e De-Consult (Germania).
L’importo globale del contratto è pari a circa 16 milioni di euro.

In Arabia Saudita, Ferrovie dello Stato è partner di un consorzio con le ferrovie russe JSC, Ansaldo Breda, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e SELEX Sistemi Integrati (Gruppo Finmeccanica), Saudi Oger ed El-Seif Engineering Contracting (società saudite leader del mercato delle costruzioni) che ha superato brillantemente la fase di prequalifica della gara bandita dalla Saudi Railway Organization per l’assegnazione della concessione di progettazione, costruzione e gestione della linea AV Mecca Medina (Hal Haramain Railway Link) e che sta predisponendo l’offerta per contendersi la vittoria del progetto stesso.

A testimoniare i positivi risultati di Mauro Moretti nel promuovere il miglioramento delle tecnologie ferroviarie italiane ricordiamo anche l’assegnazione a RFI del più ambito premio per l’innovazione, il Best Paper Award (Montreal 2006) quando Moretti ne era amministratore delegato.Manu Mich. – clickmobility.it