Ieri la Commissione europea ha inviato un parere motivato a Grecia, Italia, Spagna e Portogallo perché non hanno recepito entro i termini previsti la legislazione europea sui pedaggi stradali. I quattro Stati membri hanno tempo fino a maggio per adeguare la normativa nazionale alla legislazione UE.

Grecia, Italia, Spagna e Portogallo non hanno notificato alla Commissione le modalità di recepimento della direttiva UE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto merci nella legislazione nazionale. Tutti gli Stati membri dovevano recepire la direttiva entro il 10 giugno 2008.

La direttiva stabilisce un quadro comune europeo per imputare agli autotrasportatori i costi delL'uso delL'infrastruttura al fine di evitare distorsioni della concorrenza fra le imprese di trasporto degli Stati membri e assicurare il corretto funzionamento del mercato interno. M. Gio M. – clickmobility.it