Potocnik: “Anche se non ci fosse la crisi economica, da un punto di vista ambientale ed energetico non c'è tempo da perdere nel trovare alternative ai carburanti fossili, in modo da assicurare la domanda di energia nel futuro e proteggere l'ambiente ed il clima”
Il commissario europeo per la Scienza e la ricerca, Janez Potocnik ha lanciato il guanto della sfida L'inudustria automobilistica europea.
Oggetto della proposta quello di arrivare ad una visione chiara del trasporto su strada di prossima generazione nelle città europee entro la metà delL'anno prossimo.
L'industria automobilistica, è ormai un dato di fatto, non attraversa un momento dei migliori, la vendita delle auto è scesa notevolmente e i produttori di automobili un po' in tutto il mondo stanno operando tagli al personale.
L'inudstria si è vista imporre L'ambizioso obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 delle nuove auto a 130g di CO2/km entro il 2012 (il livello medio di emissioni nel 1995 era di 186g di CO2 per km).
Come ha sottolineato il commissario, nelL'ambito della conferenza ERTRAC (Consiglio consultivo europeo per la ricerca sui trasporti stradali), una parte del Piano europeo per il rilancio delL'economia è stata progettata per far fronte ad entrambe queste questioni contemporaneamente. L'iniziativa "auto verdi" ("geen car") è stata ideata per finanziare i progressi nelL'uso di fonti di energia non-inquinanti e rinnovabili per il trasporto stradale. L'iniziativa da 5 miliardi di euro è finanziata dL'UE, la Banca europea per gli investimenti, L'industria e gli Stati membri.
"Anche se non ci fosse la crisi economica, da un punto di vista ambientale ed energetico non c'è tempo da perdere nel trovare alternative ai carburanti fossili, in modo da assicurare la domanda di energia nel futuro e proteggere L'ambiente ed il clima" ha affermato il commissario.
Dato il senso di urgenza provocato dalla crisi, il commissario ha espresso la sua insofferenza per la mancanza di progressi verso il raggiungimento di soluzioni per i trasporti veramente innovative sulle strade europee.
"In quanto Piattaforma tecnologica europea siete eccezionali ed avete una posizione unica per riunire tutte le parti interessate, in modo da adattare realmente il nostro sistema di trasporti alle sfide energetiche odierne – ha dichiarato Potocnik -. Sembra che stiamo parlando di questo tipo di cose da moltissimo tempo. Penso che siamo tutti un po' impazienti di vederle trasformarsi finalmente in realtà".
Il commissario si è detta entusiasta delL'agenda strategica di ricerca e del recente comunicato sulL'elettrificazione dei trasporti urbani, guardando con soddisfazione alle scelte del settore automobilistico invitando L'ERTRAC a continuare a seguire L'attuazione di tali documenti e a rapportarsi di più con le PMI (piccole e medie imprese) e con i consumatori.
"Dovete spingervi oltre, prendere in considerazione la possibilità di andare oltre i confini europei ed internazionalizzare il vostro lavoro," ha detto ai partecipanti.
"Siete in grado, entro L'anno prossimo, di fornire soluzioni realizzabili per L'elettrificazione dei trasporti nelle città europee?" ha chiesto il commissario L'industria automobilistica, suggerendo che tali soluzioni potrebbero essere presentate alla prossima conferenza Transport Research Arena (TRA), in programma per giugno 2010 a Bruxelles.
"Questo evento, istituito per tutte le parti interessate alla ricerca sui trasporti per costruire i trasporti più verdi, intelligenti e sicuri di cui abbiamo bisogno in Europa, sarebbe il momento ed il luogo perfetto perché L'ERTRAC ci mostri come sarà la prossima generazione di trasporti stradali in Europa – ha spiegato il commissario -. Quindi vi chiedo: siete pronti a raccogliere questa sfida?".Manu Mich. – clickmobility.it