Simbolico taglio del nastro alla presenza del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli, del presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, del sindaco di Torino Sergio Chiamparino, dell’AD di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e dell’AD di Grandi Stazioni Fabio Battaggia
Inaugurata ieri la rinnovata stazione di Torino Porta Nuova.
L’importante intervento di riqualificazione realizzato da Grandi Stazioni – la società del Gruppo FS impegnata nella riqualificazione e gestione delle 13 più importanti stazioni italiane – ha restituito a Torino un edificio ferroviario rinnovato e più funzionale.
Obiettivo principale dei lavori, del valore di circa 45 milioni di euro, il recupero e l’adeguamento funzionale dell’edificio di stazione, progettato nell’800 da Alessandro Mazzucchetti.
Oltre all’aspetto conservativo, il restyling ha introdotto una nuova distribuzione degli spazi interni, rendendoli più vicini alle esigenze dei 70 milioni viaggiatori e cittadini che ogni anno frequentano la stazione, terza per grandezza in Italia.
Sono complessivamente 50mila i metri quadrati riqualificati di cui 15mila dedicati ai servizi, allo shopping e al ristoro. Installate, inoltre, 6 scale mobili e 6 tra ascensori e montacarichi.
Superfici restaurate per oltre 13mila mq – tra facciate, marmi e controsoffitti – e più di 23mila mq di nuovi pavimenti e rivestimenti, così si presenta il “cuore” della rigenerazione urbana e del complessivo programma di “rinascimento” della stazione e della città, anche in vista del grande appuntamento del 2011 che vede la città rappresentare l’Italia intera nel 150° anniversario dell’unità del paese.
Gli interventi sono stati realizzati da Italiana Costruzioni e diretti dall’ing. Giuseppe Amaro con la consulenza artistica dell’arch. Luca Moretto.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli insieme con il presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, l’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e l’Amministratore Delegato di Grandi Stazioni (Gruppo FS) Fabio Battaggia hanno inaugurato le aree riqualificate del terzo terminal ferroviario più grande d’Italia.
Presenti anche esponenti del mondo industriale e immobiliare piemontese.
Dopo tre anni di lavoro, Torino Porta Nuova riapre alla città con ambienti e servizi rinnovati ed ampliati, in grado di rappresentare e promuovere un processo di risanamento e di sviluppo dei quartieri e degli spazi urbani circostanti.
La principale stazione di Torino, mai inaugurata, ha vissuto ieri il suo primo simbolico taglio del nastro. La prima parte della stazione venne aperta al pubblico nel dicembre 1864, ma i lavori vennero ultimati nel 1868: in quell’anno Torino non era più Capitale d’Italia e si preferì non procedere all’inaugurazione ufficiale della stazione realizzata da Alessandro Mazzucchetti per celebrare i fasti del Regno.
I lavori a Torino Porta Nuova proseguiranno per rendere operative, nei prossimi mesi, tutte le strutture commerciali che contribuiranno, insieme al resto delle opere già realizzate, alla valorizzazione della stazione.
Gli interventi, per un valore di 45 milioni di euro, sono stati eseguiti in condizioni uniche: durante i lavori la stazione ha continuato ad essere operativa, garantendo la piena fruibilità agli oltre 190mila passeggeri che ogni giorno la attraversano e ai 400 treni che quotidianamente arrivano e partono dai suoi 20 binari.Manu Mich. – clickmobility.it