Previsto in via sperimentale nelle festività pasquali, nei ponti del 25 aprile e primo maggio e nei weekend estivi potrebbe diventare un servizio permanente

Napoli. Al via progetto “Costiera viaggiare sicuri”: videosorveglianza, citofoni d'emergenza e trenta steward sui convogli della Circumvesuviana

Napoli. Al via progetto “Costiera viaggiare sicuri”: videosorveglianza, citofoni d'emergenza e trenta steward sui convogli della Circumvesuviana

Spostarsi sui vagoni della Circumvesuviana diventa più sicuro grazie al progetto che Circumvesuviana ha realizzato in collaborazione con l’assessorato regionale ai Trasporti, quello provinciale al Turismo e l’Eav, l’ente autonomo Volturno, al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti alla clientela in termini d’informazioni e sicurezza,

Ha preso il via il progetto stagionale “Costiera viaggiare sicuri”, previsto in via sperimentale durante le festività pasquali, nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio e nei weekend della stagione estiva.
Telecamere nelle stazioni, sui treni, citofoni di emergenza nei vagoni e addetti alla sicurezza per ogni viaggio.
Spostarsi sui vagoni della Circumvesuviana diventa più sicuro grazie al progetto che Circumvesuviana ha realizzato in collaborazione con l’assessorato regionale ai Trasporti, quello provinciale al Turismo e l’Eav, l’ente autonomo Volturno, al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti alla clientela in termini d’informazioni e sicurezza, soprattutto nelle tratte ad alta vocazione turistica.
Un progetto sperimentale che presto potrebbe diventare permanente, come ha sottolineato il presidente della Provincia Dino Di Palma.

La Circumvesuviana ha utilizzato per la realizzazione del progetto il contributo di 336mila euro stanziato dall’assessorato provinciale al Turismo, ottenuto vincendo un bando pubblico. In merito alla sicurezza, questi fondi sono stati spesi per implementare la rete di videosorveglianza nelle stazioni di Castellammare di Stabia, Pozzano, Scrajo, Vico Equense, Seiano, Meta, Piano, Sant’Agnello.
Sono state istallate altre 31 telecamere, che passano così ad 84, ma anche 25 citofoni d’emergenza e 3 impianti antintrusione.
In fatto di migliorie al servizio sono stati sistemati infopoint a servizio della clientela.
Dai punti informazione, curati dall’Ept di Napoli, saranno distribuite brochure informative e materiale turistico inerente ai territori interessati inoltre entreranno in servizio  steward «in grado di offrire informazioni anche in inglese».

Parte integrante del progetto anche l’ammodernamento di alcune stazioni della Circumvesuviana con interventi L' impianto di illuminazione realizzato in collaborazione con la Beghelli, azienda leader del settore.

«Ringraziamo l’assessorato al Turismo per il grande apporto, la Circumvesuviana serve quotidianamente 150mila persone, un vero e proprio territorio viaggiante  – ha sottolineato Bruno Spagnuolo, amministratore unico di Circumvesuviana -. Complessivamente sono 2200 le telecamere posizionate a bordo del parco treni e nelle principali stazioni e fermate della rete ferroviaria. Questo ulteriore contributo migliorerà di certo la qualità del servizio».

Il progetto è stato presentato dal presidente della Provincia di Napoli, Dino Di Palma, e dai vertici degli enti che hanno collaborato rispettivamente, l’amministratore unico di Circumvesuviana, Bruno Spagnuolo, l’assessore Ennio Cascetta, l’assessore Giovanna Martano, il direttore generale dell’Eav, Ciro Accetta.

«Si viaggerà ancora più sicuri per una primavera e un'estate L'insegna della bellezza dei luoghi e della serenità – ha tenuto a sottolienare L'assessore provinciale al Turismo, Giovanna Martano -».Manu Mich. – clickmobility.it

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