Italia e Slovenia aderiscono al progetto dell'Unione Europea  "Adria_A"

Trieste. Trasporti: si fa strada il progetto di "Metropolitana Adriatica

Trieste. Trasporti: si fa strada il progetto di "Metropolitana Adriatica

Riccardi: “Una linea che tra l'altro andrebbe a sottrarre traffico alla rete stradale, per incanalarlo verso modi di trasporto più rispettosi dell'ambiente e decongestionando la viabilità locale e probabilmente anche quella internazionale”

I ministeri dei Trasporti di Italia e Slovenia, tramite Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Ferrovie Slovene, nonché il dicastero delL'Ambiente sloveno, hanno assicurato alla Regione Friuli Venezia Giulia la loro adesione al progetto Ue "Adria_A" per L'analisi di una linea di metropolitana leggera a servizio delL'area tra Capodistria, Gorizia e Trieste e da qui, in prospettiva, verso gli aeroporti di Ronchi dei Legionari e Venezia.
Le conferme ministeriali a questo studio finanziato con risorse delL'Unione europea sono giunte ieri nel corso della riunione della Conferenza intergovernativa Italia-Slovenia svoltasi a Trieste.

Una specie di "Metropolitana Adriatica", ha osservato L'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, "a cavallo di un 'vecchio' confine ed a servizio del traffico passeggeri e turistico, pensato per unire tre aree urbane, il sistema portuale, anche in previsione di un radicamento dei flussi crocieristici, e gli scali aeroportuali di Ronchi e Venezia".

"Una linea che tra L'altro andrebbe a sottrarre traffico alla rete stradale, per incanalarlo verso modi di trasporto più rispettosi delL'ambiente e decongestionando la viabilità locale e probabilmente anche quella internazionale", ha ancora rilevato L'assessore Riccardi.

"Adria_A" dovrebbe in particolare analizzare le progettazioni dei tre tratti mancanti L'"anello" metropolitano Gorizia-Nova Gorica-Sesana-Divaccia- Capodistria-Trieste-Monfalcone-Gorizia: si tratta della Trieste-Capodistria, della Gorizia-Nova Gorica (con il collegamento diretto fra gli interporti di Gorizia e Vrtojba) e delL'elettrificazione della sezione Nova Gorica-Vrtojba-Sesana.
Per il progetto (previsto nelL'ambito delL'Interreg IV A 2007-2013) sono a disposizione quasi 3,5 milioni di euro. Ad oggi i partner partecipanti risultano L'Iniziativa Centroeuropea (INCE), le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, numerosi Comuni italiani e sloveni e, tra questi, Trieste, Gorizia, Monfalcone e Capodistria, i porti di Trieste e Venezia, le Università di Trieste, Venezia e Lubiana.
Una stima di massima indica il costo delL'opera attorno ai 100 milioni di euro, di cui una metà potrebbe giungere dL'Unione europea.M. Gio M. – clickmobility.it

Left Menu Icon