Cattaneo: “La legge sostiene e rilancia l'utilizzo di un mezzo di trasporto eco compatibile quale è la bicicletta. Il piano regionale della mobilità ciclistica vuole agevolare l'utilizzo del territorio anche attraverso l'intermodalità dei mezzi di trasporto e la creazione di una rete ciclabile regionale
Nuove piste ciclabili, velostazioni per il deposito custodito e la manutenzione delle biciclette, ma anche informazione on line costantemente aggiornata sui tracciati dei percorsi, i punti di scambio intermodale e i punti di assistenza e di ristoro. Sono questi alcuni dei punti caratterizzanti della nuova legge regionale, di iniziativa consiliare, per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica approvata oggi in Consiglio regionale.
"Non posso che essere compiaciuto delL'approvazione di questa legge – ha dichiarato L'assessore alla Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo – perché sostiene e rilancia L'utilizzo di un mezzo di trasporto eco compatibile quale è la bicicletta. Il piano regionale della mobilità ciclistica vuole agevolare L'utilizzo del territorio anche attraverso L'intermodalità dei mezzi di trasporto e la creazione di una rete ciclabile regionale. Il pressoché unanime consenso con cui questa legge è stata approvata, inoltre, è un esempio della capacità di dialogo e di collaborazione tra maggioranza e opposizione che caratterizzano il metodo di lavoro lombardo".
Per il piano regionale della mobilità ciclistica, di validità triennale, la Giunta regionale ha stanziato 4,5 milioni di euro per L'anno in corso. E' previsto lo sviluppo delle piste ciclabili anche attraverso la riqualificazione di infrastrutture come strade o tratte ferroviarie dimesse o in disuso. Sono inoltre previsti accordi con i gestori del trasporto pubblico locale per attuare il trasporto combinato di passeggeri e cicli sui mezzi ferroviari e metropolitani. Manu Mich. – clickmobility.it