l'azienda non ha guardato solo ai “numeri”, ma ha risposto alle accresciute esigenze di mobilità mediante l’espletamento di servizi che, seppure autorizzati, non sono stati in alcun modo ricompensati
L’assemblea degli Enti soci della Società Trasporti Pubblici di Brindisi ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2008.
Un chiaro segnale di riconoscimento per l’operato del Consiglio di amministrazione che, nonostante la congiuntura certamente non favorevole, è riuscito a contenere il disavanzo, pur compiendo dei notevoli passi in avanti nella implementazione della pianta organica e nel miglioramento delle condizioni contrattuali delle maestranze. Il tutto, attraverso un nuovo assetto organizzativo e la definizione delle posizioni funzionali.
Sempre in tema di risultati ottenuti nel corso del 2008, va citato l’avvio di una apposita azione volta al recupero dell’evasione del pagamento dei titoli di viaggio che ha prodotto i primi importanti risultati, se è vero che gli introiti rivenienti dalla vendita dei titoli di viaggio e dall’incasso delle sanzioni amministrative sono aumentati del 14,68%.
Tra gli elementi numerici del bilancio di previsione 2008, sono degni di nota un incremento dei ricavi (tra vendite e nuove prestazioni) di circa 950.000 euro a fronte di un aumento dei costi aziendali di 1.327.000 euro determinato dalla crescita dei costi sostenuti per il personale (+ 492.000 euro) ed una maggiore spesa per il carburante (+ 402.000 euro). Ed a ciò si aggiungono l’aumento dell’imposta Irap ed il minor valore della agevolazione del “taglio del cuneo fiscale”.
La Stp di Brindisi, insomma, non ha guardato solo ai “numeri”, ma ha risposto alle accresciute esigenze di mobilità mediante l’espletamento di servizi che, seppure autorizzati, non sono stati in alcun modo ricompensati.
Tra le altre iniziative più significative poste in essere nel corso dell’esercizio 2008 vanno citate le procedure ad evidenza pubblica per l’implementazione della flotta di autobus, per la fornitura di vestiario per il personale, per la concessione del servizio di pulizia, disinfezione e movimentazione degli autobus e degli altri automezzi aziendali, per la pulizia degli uffici e delle aree esterne, per la costituzione di un sistema di qualificazione per la fornitura di gasolio, per l’affidamento dei servizi di telefonia, per la locazione degli spazi pubblicitari sugli autobus e per il miglioramento della sede aziendale.
Sono state numerose, poi, le iniziative volte al miglioramento dell’immagine e dei rapporti con la clientela e tra questi meritano una citazione il servizio offerto in occasione della visita a Brindisi del Santo Padre, la giornata della donazione di sangue organizzata in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e con l’impegno diretto del personale aziendale, il sostegno offerto all’Associazione Onlus AIFO per la realizzazione di un progetto mirato a garantire istruzione secondaria ai bambini di un centro realizzati nella città di Meerut (india).
Quanto alle previsioni per il futuro, nella relazione del Consiglio di amministrazione si legge che sull’andamento gestionale andranno ad incidere positivamente la stabilizzazione dei risultati della lotta all’evasione, il consolidamento delle quote di adeguamento dei corrispettivi dei contratti di servizio sulla base dell’indice Istat Trasporti, nonché il riconoscimento, da parte degli Enti soci, dei corrispettivi per le maggiori percorrenze effettuate e per la copertura dei maggiori costi sostenuti per l’espletamento del servizio “via mare” nella città di Brindisi.
Ma elementi positivi potranno derivare anche dall’approvazione e dall’attuazione del Piano Urbano di Mobilità del Comune di Brindisi, del Piano provinciale di bacino della Provincia di Brindisi e del Piano Triennale dei servizi della Regione Puglia.
La Stp, in ogni caso, già dal 2007 ha affidato ad una società di consulenza la redazione di un Piano di impresa che consentirà a breve di orientare le scelte da operare per il miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale, per una maggiore efficienza energetica, per una diversificazione delle attività, per la riorganizzazione aziendale e per la promozione di nuovi servizi. Manu Mich. – clickmobility.it