Trasporti verso l'integrazione fra bus e car-bike sharing: card unica per l'utilizzo dei tre servizi

Firenze. Tpl a gara: pronto il bando di gara europeo predisposto dalla Provincia

Firenze. Tpl a gara: pronto il bando di gara europeo predisposto dalla Provincia

Dai primi dettagli emerge che il bando prevede un gestore unico riguarda un importo di 300 milioni di euro, cinque anni di affidamento, 400 bus da sostituire, 2000 paline di fermate da rinnovare Per le aziende che vogliono partecipare alla gara c'E' tempo fino a settembre 2009

E’ pronto il bando europeo per la gara del nuovo servizio di trasporto pubblico per Firenze e per il territorio provinciale. Gli uffici della Provincia di Firenze hanno elaborato il documento dopo un anno di lavoro e a seguito di cinque mesi di campagna di ascolto tra i cittadini (con l’iniziativa “Signori si cambia”). Numerosi anche gli incontri con tutti i Comuni, le associazioni, le scuole, gli ospedali, i grandi centri commerciali dell’area fiorentina. Il bando europeo servirà per scegliere il nuovo gestore del servizio bus per gli anni 2010-2015.
Nonostante lo stile asettico, il bando contiene una vera e propria rivoluzione nella architettura di gara, evidenziando i bisogni, le esigenze, le necessità del cittadino-utente che utilizza il servizio pubblico. Le novità sono molteplici: con il nuovo servizio bus sbarcherà finalmente a Firenze anche il bike sharing e sarà esteso in maniera massiccia il car sharing. Inoltre i cittadini avranno la possibilità di utilizzare i tre diversi servizi di mobilità (autobus – bike sharing – car sharing) con un unico titolo (card), realizzando così quella praticità negli spostamenti – ed economicità – che è condizione indispensabile per il successo di una mobilità pubblica moderna.
Il bando prevede un gestore unico per tutto il territorio provinciale, quindi con un solo abbonamento si viaggerà a Firenze come a San Casciano, a Figline Valdarno, Borgo San Lorenzo o Campi Bisenzio.
Un altro elemento di grande novità – che è stato molto richiesto dagli utenti durante i mesi di consultazione – è il servizio bus notturno con una rete ad hoc, che prevede anche il bus notturno “a chiamata”.

Nel bando preparato dalla Provincia è scritto chiaramente che i bus – come requisito essenziale per partecipare alla gara – dovranno avere a bordo un sistema tecnologico capace di fornire in tempo reale la loro posizione ai cittadini utenti, che potranno quindi sapere il tempo di attesa alle fermate, via sms o via web. A questo proposito tutte le fermate e le pensiline di attesa dovranno essere sostituite con i nuovi modelli già approvati dagli Enti competenti.

Il bando riguarda un importo di 300 milioni di euro, cinque anni di affidamento, 400 bus da sostituire, 2000 paline di fermate da rinnovare.
Per le aziende che vogliono partecipare alla gara c’è tempo fino a settembre 2009.
Manu Mich. – clickmobility.it

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