Amministratori pendolari e consumatori hanno chiesto al Governo il riparto immediato delle risorse della Finanziaria destinate al trasporto ferroviario regionale: 430 milioni di euro da dividersi subito tra le regioni, oltre allo stanziamento di risorse aggiuntive per l’acquisto di nuovi treni
Si sono dati appuntamento a Roma ieri i pendolari.
“Grazie alla manifestazione è stato posto con forza al Governo e al Parlamento il problema del trasporto ferroviario regionale e non è un caso se proprio mercoledì la Camera ha approvato alcuni ordini del giorno su questo argomento. Inoltre il senatore Luigi Grillo, presidente della commissione Trasporti alla Camera, che ho incontrato insieme a una delegazione di pendolari, ci ha assicurato che sottoporrà i cinque punti della piattaforma ai vertici di Trenitalia nel corso dell’incontro che si terrà oggi stesso”.
Lo ha spiegato l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco al termine della manifestazione promossa insieme ai rappresentanti dei pendolari e dei consumatori, non solo liguri, ma anche di altre regioni italiane che ieri mattina si sono dati appuntamento in piazza Montecitorio per portare all’attenzione del Governo tutti i problemi del trasporto ferroviario regionale.
Una manifestazione che ha visto la partecipazione di circa 500 persone di cui 50 provenienti dalla Liguria e l’adesione anche delle Regioni Umbria, Marche, Piemonte e Lombardia, oltre al sostegno dei parlamentari liguri che sono scesi a salutare i pendolari, tra cui Sandro Biasotti e Mario Tullo.
Erano presenti tra gli altri l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, e l’assessore ai Trasporti dell’Umbria, Giuseppe Mascio, oltre ad alcuni sindaci umbri e alla Provincia di Terni. Tutti insieme, con pendolari e consumatori per chiedere al Governo il riparto immediato delle risorse della Finanziaria destinate al trasporto ferroviario regionale.
Quattrocentotrenta milioni di euro che gli amministratori chiedono siano subito suddivisi tra le regioni, oltre allo stanziamento di risorse aggiuntive per l’acquisto di nuovi treni, l’eliminazione della divisione tariffaria tra trasporto regionale e Intercity, introdotta nel gennaio di quest’anno, il riequilibrio della frequenza dei treni tra alta velocità e trasporto pendolari, ed inoltre la possibilità di detrarre fiscalmente per intero gli abbonamenti.
“L’iniziativa – ha concluso l’assessore Vesco – ha il pregio di aver unito tutte le associazioni della nostra regione attorno ad una piattaforma comune, condivisa anche da molte altre regioni. Sono molto soddisfatto che sia stata proprio la Liguria a fare da apripista su un tema così importante e sentito socialmente”.
Anche il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha sottolineato il valore positivo e il successo della manifestazione organizzata con i pendolari a Roma per iniziativa della Regione Liguria.
“Ora che il governo ha stanziato fondi per le Fs nell’ambito dei provvedimenti anticrisi – ha dichiarato Burlando – questi finanziamenti devono arrivare rapidamente alle Ferrovie, in modo che si possano definire i contratti di servizio, e per il trasporto locale le Regioni, riconfermando il proprio impegno, possano ottenere condizioni migliori per i pendolari, anche grazie all’acquisto di nuovo materiale rotabile”.Manu Mich. – clickmobility.it