Cavicchioli e Antoniella hanno ribadito l’importanza delle questioni societarie e del piano industriale “che deve garantire – hanno detto – vantaggi per la qualità dei servizi, i risparmi e le razionalizzazioni”
“E’ indispensabile che la realtà ternana partecipi effettivamente alle dinamiche della nuova aggregazione in termini di corretta percentuale della compagine societaria, di presenza negli organismi decisionali e operativi, di chiarezza sull’assegnazione delle risorse nazionali e regionali del settore, sul ruolo della Savit quale punto di riferimento regionale per le manutenzioni e sul piano industriale”.
Lo hanno sottolineato il presidente della Provincia Andrea Cavicchioli e l’assessore provinciale ai Trasporti Giampaolo Antoniella in merito alle notizie sulla holding regionale per il trasporto pubblico locale.
“Sul piano industriale – hanno aggiunto presidente e assessore – riteniamo indispensabile, contestualmente agli accordi sugli assetti societari, condividere linee guida che oggettivamente mettano in evidenza i vantaggi effettivi in termini di qualità del servizio, economie e razionalizzazioni da più parti invocate. Abbiamo espresso condivisione insieme ai Comuni della provincia di Terni soci dell’Atc – hanno fatto notare – al percorso della holding, subordinando con estrema chiarezza questo obiettivo a presupposti che giudichiamo ineludibili. Per garanzia di tutti i soggetti – hanno concluso Cavicchioli e Antoniella – riteniamo indispensabile che su tutti i punti sia fatta estrema chiarezza al fine di procedere senza riserve o problemi irrisolti che non consentirebbero di raggiungere i risultati attesi”. Manu Mich. – clickmobility.it