La durata del contratto, per la prima volta pluriennale, consentirà a Trenitalia di programmare gli investimenti per migliorare l’offerta di trasporto

Genova. La Regione firma il nuovo contratto di servizio con Trenitalia

Genova. La Regione firma il nuovo contratto di servizio con Trenitalia

Vesco: “Con questo contratto la Liguria è la regione italiana che, in rapporto al proprio bilancio, investe di più nel trasporto ferroviario. È previsto infatti un piano regionale che vedrà lo stanziamento di 2,6 mln di euro all'anno per 24 anni,  ci consentiranno di disporre della proprietà di treni per un valore di 50 mln”

Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, e l’amministratore delegato del Gruppo FS, Mauro Moretti, hanno siglato ieri mattina il nuovo Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario regionale che ha l’obiettivo di potenziare e migliorare la qualità del servizio offerto da Trenitalia (Gruppo FS).

L’accordo, che stabilisce l’entità del servizio da erogare, avrà una durata di sei anni dal 2009 al 2014.

La durata del contratto, per la prima volta pluriennale, consentirà a Trenitalia di programmare i necessari investimenti per migliorare l’offerta di trasporto.

L’accordo, oltre a fornire una risposta concreta alle attese dei viaggiatori pendolari, offre anche nuove opportunità di sviluppo L'industria elettromeccanica italiana, costituendo, in un periodo di crisi economica, un valido volano per L'occupazione.

“Con questo contratto la Liguria è la regione italiana che, in rapporto al proprio bilancio, investe di più nel trasporto ferroviario – ha commentato  l’assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco -. È previsto infatti un piano di investimenti regionale che vedrà lo stanziamento di 2,6 milioni di euro L'anno per 24 anni,  ci consentiranno di disporre della proprietà di treni per un valore di 50 milioni”.

“Tra i contenuti più rilevanti dell’accordo sottoscritto – ha sottolineato Vesco – c’è il fatto che siamo riusciti a decuplicare le penali per la puntualità. E abbiamo confermato il blocco delle tariffe regionali e integrate per il 2009 e per il 2010, prevedendo che solo nel 2011 potranno essere incrementate del 5% e negli anni successivi sulla base del tasso di inflazione reale. E in un contesto in cui aumenta il costo di ogni cosa, credo sia veramente importante e caratterizzante essere riusciti a tenere bloccati i prezzi del trasporto pubblico,  che incidono principalmente su categorie non privilegiate, come lavoratori e studenti Confermato anche il biglietto integrato con AMT a Genova, per il quale la Regione si è impegnata a versare 1 milione di euro. È inoltre previsto che Trenitalia dia corso ad un progetto sulla bigliettazione elettronica, al ripristino informativo degli sms per gli abbonati, allo sviluppo di un programma di miglioramento di informazioni alla clientela in stazione e sui treni. Trenitalia si impegna inoltre a realizzare entro il 30 settembre 2010 L'adeguamento delle sagome delle gallerie tra Sestri Levante e La Spezia per consentire il passaggio dei Treni Vivalto e a portare a termine ed entro il 2011, il piano di allineamento dei marciapiedi delle stazioni liguri. Il costo del servizio per il 2009 sarà di 151 milioni di euro comprensivi del servizio erogato nel 2008, dello sviluppo del memorario nelL'area tra Spezia, Parma e Pisa, del treno per gli studenti di Deiva Marina, della carta Tutto Treno e della possibilità di utilizzare i treni storici”.  

“Con questa firma ci diamo formalmente atto di aver compiuto i passi necessari per iniziare un percorso di cui si avvantaggeranno gli utenti liguri – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando -. Sono soddisfatto per aver concluso il lavoro dopo una trattativa abbastanza complicata. E’ anche la prima volta che la Regione definisce con le Ferrovie un contratto così articolato in cui aumentiamo il nostro impegno finanziario e blocchiamo le tariffe fino al 2011”.

Burlando ha inoltre confermato per l’autunno la partenza dei lavori per il nodo ferroviario genovese, l’intesa con Bombardier che garantirà la continuità occupazionale e la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria a Trasta.

Ma vediamo nel dettaglio i punti focali del contratto.

Per un volume di traffico di 7.300.000 treni/km annui, il cui costo complessivo è pari a 150 milioni di euro (adeguato negli anni al tasso di inflazione programmata), la Regione erogherà nel 2009 un corrispettivo di circa 95 milioni di euro.
Grazie L'impegno della Regione, che stanzierà con apposita legge 2,6 milioni di euro all’anno per 24 anni, e alla nuova capacità di autofinanziamento di Trenitalia, è previsto un investimento di 100 milioni di euro per L'acquisto di nuovi treni e per il restyling del parco rotabili esistente. Al termine del primo biennio di validità del contratto, in relazione ad eventuali nuove risorse regionali o statali e L'andamento del bilancio economico della Direzione Regionale Liguria, sarà valutata la possibilità di ulteriori investimenti per completare il rinnovo del parco esistente e per programmare L'acquisto di nuovi treni, per il potenziamento del servizio dal 2016, dopo il completamento dei lavori del nodo ferroviario di Genova.

Al centro dell’accordo è stato posto il miglioramento della qualità del servizio, facendo tesoro delle esperienze precedenti e delle richieste degli utenti e delle Associazioni dei consumatori. Il contratto stabilisce una serie di standard qualitativi: puntualità, affidabilità, pulizia, affollamento, confort e informazioni.

Puntualità
L'obiettivo è quello di aumentare la puntualità: nel 2009 il 90% dei treni dovrà arrivare a destino al massimo entro 5 minuti dell’orario programmato, rispetto all’89% realizzato nel 2008.

Affidabilità
La Regione non pagherà i corrispettivi per i treni cancellati per responsabilità di Trenitalia.

Pulizia
Dovranno essere soddisfatti gli standard del contratto di pulizie dei convogli.

Affollamento
Saranno garantire le composizioni dei convogli previste nel contratto.

Informazioni alla clientela
Dovranno essere fornite informazioni complete e tempestive, sia a bordo treno e sia nelle stazioni, in relazione a: orario, variazioni al servizio, tariffe e modalità di acquisto dei biglietti.

Tariffe
Le tariffe non varieranno negli anni 2009 e 2010. Successivamente saranno incrementate del 5% nel 2011. Negli anni successivi varieranno in base al tasso di inflazione reale.

Il contratto prevede sanzioni nel caso di mancato raggiungimento degli standard qualitativi previsti.
La Regione organizzerà un programma di monitoraggio e di controllo del servizio dei cui risultati sarà informata la clientela.Manu Mich. – clickmobility.it

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