Nuova linea 14, percorsi modificati per 7 linee e semplificazione delle frequenze a 10 e 20 minuti. Potenziati i servizi di Prontobus e di Taxibus

Modena. Rivoluzione tpl: oggi il via effettivo al nuovo Piano di trasporto pubblico urbano

Modena. Rivoluzione tpl: oggi il via effettivo al nuovo Piano di trasporto pubblico urbano

Le modifiche, predisposte da Comune di Modena, aMo (Agenzia per la Mobilità) e Atcm, riguardano oltre il 70% delle linee cittadine per rispondere meglio alle esigenze di una città che nel corso del tempo ha registrato significativi cambiamenti urbanistici

Pronti, partenza, via.  Entra in vigore oggi il nuovo Piano di trasporto pubblico urbano di Modena. Le modifiche, predisposte da Comune di Modena, aMo (Agenzia per la Mobilità) e Atcm, riguardano oltre il 70% delle linee cittadine per rispondere meglio alle esigenze di una città che nel corso del tempo ha registrato significativi cambiamenti urbanistici.
Fra gli altri sono stati modificati i percorsi di 7 linee su 13 ed è nata la linea ‘14' che collega Modena Nord (zona via Germania – stradello Soratore) ai Torrazzi, servendo la nuova area peep Santa Caterina, la zona di via Ferrari con fermata anche alla Maserati, via Ciro Menotti, e via Malavolti (Cna).
Sono state prolungate la linea 13 e la 3, e complessivamente sono state istituite 80 nuove fermate, sostituiti tutti i portaorari, semplificate e aumentate le frequenze di transito dei bus, uniformate a 10 minuti o a 20 nel caso di percorsi meno utilizzati o fasce orarie a minor flusso di utenza. In particolare tutte le linee a 30 minuti sono state portate a 20, ad eccezione della nuova nata linea 14. Le linee più utilizzate, la 7, la 4 e la 1 restano a 10 minuti tutto il giorno. La 3, la 6, la 8 e la 11 mantengono la frequenza a 10 minuti fino alle 14, per poi passare a 20 minuti nella fascia oraria di minor utilizzo, dalle 14 alle 20.
La 5 resta a 10 minuti la mattina fino alle 14 e il pomeriggio dopo le 17, sarà a 20 minuti solo dalle 14 alle 17. Per i primi giorni, negli orari di punta, un gruppo di operatori (tra personale aMo, Atcm e volontari civici) sarà presente alle principali fermate e nodi di interscambio per dare informazioni, aiutare gli utenti e consigliarli su come sfruttare al meglio i nuovi percorsi e orari.

I servizi di Prontobus e di Taxibus notturno, inoltre, sono stati potenziati. In particolare il Taxibus si arricchisce di due nuovi punti di raccolta, e il servizio viene esteso di trenta minuti alla mattina, tutti i giorni dalle 20.30 alle 5.30. I due nuovi punti di raccolta, che si aggiungono ad altre 9 fermate, sono quello della ‘Croce Rossa' in corso Vittorio Emanuele e di ‘San Francesco' in corso Canalchiaro. Vengono spostati i punti taxi di corso Canalgrande, di largo Garibaldi e delL'Ospedale di Baggiovara: i nuovi punti diventano, rispettivamente, Teatro Storchi, sottopassaggio Scaglia est/Luzzo, e il piazzale antistante il Pronto soccorso delL'Ospedale di Baggiovara. Con questi ed altri leggeri spostamenti dei punti raccolta, 8 fermate del taxibus notturno coincideranno con fermate del servizio urbano.
Per il Prontobus, il servizio a chiamata di trasporto pubblico fino a dicembre in via sperimentale effettuato con taxi, arrivano 200 nuovi punti di raccolta, permettendo così di collegare tutte le frazioni della cintura periferica del comune di Modena alla città. Ai quadranti già esistenti Nord Ovest e Sud Est, si aggiungono quelli Nord Est e Sud Ovest. Il servizio sarà attivo nei giorni feriali dalle 7 alle 19, ognuno dei 4 quadranti farà riferimento ad un capolinea urbano, con particolare riferimento a terminal come via Gottardi, Polo Leonardo e Stazione Fs. E' accessibile previa prenotazione al numero 840 001100, dalle 8 alle 17.45, con un preavviso minimo di 60 minuti. E' possibile acquistare il biglietto di corsa semplice anche a bordo.
Dal 2005, anno di attivazione del servizio di Prontobus, sono decine di migliaia le persone che hanno usufruito del servizio. Nel 2008 i viaggiatori sono stati 18.800, mentre nel primo semestre 2009 si è registrato un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo delL'anno precedente.

"Giunge al termine la riorganizzazione del servizio del trasporto pubblico locale, dalla quale ci attendiamo un incremento di utenti – ha spiegato  Daniele Sitta, assessore alla Mobilità del Comune di Modena -. Già la prima fase, attivata due anni fa, ha prodotto importanti risultati con un aumento dei viaggiatori delL'11%. I cambiamenti potranno inizialmente comportare qualche piccolo disagio ma i vantaggi, una volta a regime, saranno evidenti. Dopo i primi tre mesi di rodaggio andremo a verificare L'andamento del servizio e apporteremo correzioni nei punti risultati più problematici sulla base delle indicazione degli utenti".
"Con L'avvio del nuovo servizio urbano viene completato il percorso di riforma del trasporto pubblico di Modena – ha tenuto a precisare Nerino Gallerani, presidente di aMo -. Grazie alle modifiche apportate il servizio risulta potenziato e qualificato, soprattutto per quel che riguarda la regolarità delle corse, vengono servite le zone di espansione della città e collegate più adeguatamente le frazioni al centro storico. In conclusione, vengono incentivati i cittadini ad utilizzare il mezzo pubblico, a beneficio della qualità delL'aria e della vivibilità della città"."Il riassetto del sistema di trasporto pubblico cittadino è finalizzato a fornire un servizio di qualità, per dare risposte concrete ed adeguate alle legittime esigenze di mobilità degli utenti modenesi. Atcm, quindi, non può che salutare con favore questa nuova impostazione – ha sottolineto Pietro Odorici, presidente di Atcm Spa -. L'impegno richiesto L'azienda è notevole, perché comporta una riorganizzazione generale dei turni di lavoro e delL'impiego di uomini e mezzi, ma è uno sforzo che compiamo volentieri nella consapevolezza che potrà portare un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici e un incremento del numero di passeggeri".Manu Mich. – clickmobility.it

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