Cernicchi: “Una collaborazione virtuosa tra diversi soggetti che fa di uno strumento di trasporto anche un veicolo di promozione culturale e di servizio turistico, a beneficio sia dei nostri concittadini che dei visitatori”
Sul mini metrò viaggiano passeggeri, e dai giorni scorsi anche libri, e cultura.
Nelle sue stazioni, poi, è possibile, soprattutto per i turisti, avere un primo approccio con la storia antica di Perugia. Le due iniziative, presentate dL'amministrazione comunale, si chiamano “Libri in carrozza” e “Pannelli archeologici”.
Sono entrambe realizzate dal Comune con Mini metrò spa. Alla prima collaborano le Biblioteche comunali, alla seconda la Soprintendenza per i Beni Archeologici delL'Umbria. Il loro senso è stato spiegato dall’ assessore alle attività culturali, Andrea Cernicchi, e dall’ amministratore delegato di Mini metrò, Nello Spinelli.
I dettagli li hanno forniti Maurizio Tarantino, dirigente delle Biblioteche, e Luana Cenciaioli, della Soprintendenza archeologica.
“Una collaborazione virtuosa tra diversi soggetti – l’ha definita Andrea Cernicchi – che fa di uno strumento di trasporto anche un veicolo di promozione culturale e di servizio turistico, a beneficio sia dei nostri concittadini che dei visitatori”.
“Libri in carrozza” scommette su un'idea di biblioteca accogliente e aperta, che si “muove” verso il cittadino e addirittura con il cittadino. L’iniziativa funziona così: nelle sette stazioni del minimetrò ci sono 14 espositori (2 per ogni stazione) con i libri delle biblioteche comunali, da prendere per sfogliarli in viaggio e lasciarli alla stazione di arrivo. I libri saranno sostituiti ogni settimana con nuovi titoli. Chi, dopo averli solo sfogliati, vorrà leggerli tutti e attentamente potrà richiederli in prestito a partire dal sabato successivo presso la biblioteca di riferimento o in quella più vicina a casa. Per questo si può utilizzare anche il servizio “Trasporto cultura” delle biblioteche, con consegna in 24 ore. Periodicamente sarà esposto nelle stazioni un bollettino dei “dispersi” con i libri che mancano all’appello. E’ infatti possibile che qualcuno si porti via il libro, ma il Comune guarda con fiducia ai comportamenti corretti degli utenti. In ogni caso ci sarà una fase sperimentale nella quale si valuterà la risposta del pubblico anche in questo senso. Si tratta evidentemente di edizioni non pregiate e di cui le biblioteche possiedono almeno due copie.
“Pannelli archeologici” consiste nella collocazione nelle stazioni del Minimetrò di pannelli in italiano ed inglese che illustrano la storia antica di Perugia, in particolare il periodo etrusco e romano. Vi si trovano notizie anche sui monumenti più importanti e sulle testimonianze archeologiche, segnalate nella cartina della città insieme ai musei dove sono conservati i reperti, in modo da offrire al turista un utile orientamento per la sua visita. I pannelli descrivono anche i reperti archeologici ritrovati in alcuni tratti del percorso del mini metrò durante i lavori, che hanno contribuito ad approfondire la conoscenza della città e del territorio. Nelle stazioni di Pincetto e Pian di Massiano i pannelli generali sulla città antica, in quelle di Fontivegge e della Cupa quelli sui rinvenimenti. L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria. Manu Mich. – clickmobility.it