Mobilità ciclabile

Bari. I risultati del progetto di cooperazione CYRONMED domani al convegno sulle politiche regionali di mobilità sostenibile

Bari. I risultati del progetto di cooperazione CYRONMED domani al convegno sulle politiche regionali di mobilità sostenibile

Loizzo: “Il progetto Cyronmed ha consentito alla Puglia di prendere consapevolezza dell'importanza di dotarsi di una rete ciclabile continua, integrata e sicura. Ora possiamo iniziare a prevedere il finanziamento degli interventi all’interno della rimodulazione del nuovo Programma Operativo. Dobbiamo intervenire per recuperare a piena funzionalità le infrastrutture ciclabili esistenti”

Cosa è cambiato in Puglia in questi ultimi cinque anni in materia di mobilità in bicicletta? E' cresciuta la sensibilità delle Istituzioni chiamate a favorire il trasporto ciclistico urbano e turistico?  In che maniera gli enti locali sono chiamati a programma e a realizzare interventi integrati di ciclabilità del loro territorio?
Per fare il punto sulla situazione si terrà domani a partire dalle 9.00, presso L'Aula Magna "Attilio Alto" del Politecnico di Bari, un convegno sul tema "Politiche regionali di Mobilità sostenibile: la Ciclabilità in Puglia".

L'evento, voluto dL'assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo, si propone di esaminare i risultati del progetto di cooperazione CYRONMED in materia di reti ciclabili e le interazioni con i differenti strumenti di pianificazione regionale: Piano Regionale dei Trasporti, DRAG, Piano Paesaggistico, PIRP.  

"Il progetto Cyronmed – dichiara L'assessore regionale Mario Loizzo – ha di fatto consentito alla stessa Regione Puglia di prendere consapevolezza delL'importanza di dotarsi di una rete ciclabile continua, integrata e sicura. Ora possiamo iniziare a prevedere il finanziamento degli interventi all’interno della rimodulazione del nuovo Programma Operativo. Dobbiamo però anche intervenire per recuperare a piena funzionalità le infrastrutture ciclabili esistenti in una logica intermodale, con particolare riferimento alle aree ad alta intensità turistica e culturale. E’ necessario coinvolgere pienamente in questo processo l’Anas e gli altri Enti proprietari delle strade che hanno l’obbligo, posto dal Codice della Strada, di favore la ciclo-pedonalità quando realizzano nuove opere viarie o effettuano la manutenzione straordinaria di quelle esistenti".

Le iniziative delL'assessorato regionale ai Trasporti si prongono anche di accompagnare gli Enti locali verso il raggiungimento degli obiettivi della Carta di Bruxelles, adottata dL'European Cyciclist' Federation, finalizzata ad impegnare gli Enti locali ad aumentare la media europea di spostamenti in bici al 15% e a dimezzare gli incidenti stradali ai danni dei ciclisti entro il 2020, in linea con le strategia comunitarie per la lotta ai cambiamenti climatici.
Ai partecipanti al convegno verrà consegnato il manuale di progettazione "Reti Ciclabili in Area Mediterranea: Vademecum della Ciclabilità" edito dL'assessorato regionale ai Trasporti. Manu Mich. – clickmobility.it

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