Marcello Panettoni: “c'era veramente bisogno, e non solo in Italia, di dare voce ed una casa in pianta stabile a questo settore. Siamo felici ed orgogliosi che questa casa sia BUS&BUS Mobility Business e questa voce sia la Conferenza Internazionale UITP “Regional Transport Days”
"Sono oltre un miliardo i passeggeri che ogni anno utilizzano i mezzi pubblici nelle città italiane di medie e piccole dimensioni e le aziende di trasporto percorrono con i loro mezzi – oltre 17mila – ben 639 milioni di chilometri L'anno. Sono queste le dimensioni in Italia di una parte importantissima del settore trasporto pubblico locale, strutturalmente connessa al trasporto regionale, e spesso messa un po' da parte rispetto alle tematiche della mobilità nelle grandi aree urbane. Eppure il trasporto regionale, che assicura i collegamenti anche in aree a bassa densità abitativa, e nelle città di piccole e medie dimensioni – come sono la maggior parte delle città italiane – ha caratteristiche ed esigenze sue proprie che reclamano di essere prese in considerazione in prima persona".
Così si esprime Marcello Panettoni, il presidente di ASSTRA, L'associazione che riunisce le imprese di trasporto pubblico locale in Italia, parlando della Prima Conferenza Internazionale UITP "Regional Transport Days" che apre i battenti a Verona il prossimo 18 novembre.
L'ASSTRA si è molto impegnata per la creazione in Italia di una piattaforma internazionale che grazie al sistema UITP fosse in grado di promuovere ed esaltare il nostro paese come territorio di business per tutta la catena degli attori del trasporto pubblico locale. L'impegno di ASSTRA si è sostanziato in un accordo con la Fiera di Verona e L'UITP, da cui è scaturito il progetto delle "Giornate del Trasporto regionale", prima piattaforma internazionale per la mobilità regionale ed il turismo, nonché la mobilità nelle città di medie e piccole dimensioni. La Conferenza si terrà il 18 e 19 novembre, in concomitanza con BUS&BUS Mobility Business 2009. L'evento è destinato a diventare un appuntamento fisso, ricorrente ogni due anni sempre L'interno di BUS&BUS.
"C'era veramente bisogno, e non solo in Italia, di dare voce ed una casa in pianta stabile a questo settore. Siamo felici ed orgogliosi che questa casa sia BUS&BUS Mobility Business e questa voce sia la Conferenza Internazionale UITP "Regional Transport Days".
"Una voce che parla tante lingue, come è costume delL'Associazione Internazionale dei trasporti pubblici, e che per questo può fare affidamento su una varietà di esperienze e know how preziosi. Le città di medie dimensioni custodiscono il cuore delL'eccellenza italiana ed anche europea. Un cuore a rischio altissimo di infarto se non verranno trovate in tempi brevi delle soluzioni rapide, efficaci e coraggiose alla crisi della mobilità che minaccia la vivibilità di questi centri urbani, attanagliati da un traffico che ne intacca fortemente il valore. Per questo siamo soddisfatti di essere riusciti, come associazione nazionale, a portare a Verona, esempio eccellente della dimensione urbana italiana, ed in particolare nella sua Fiera, il Forum internazionale delL'UITP interamente dedicato a questo specifico tipo di trasporto, un Forum – conclude Panettoni – che sarà in grado di dare risposte su misure di altissimo livello".
Le considerazioni del presidente di ASSTRA si riferiscono in particolare ai dati del rapporto Isfort-Asstra del 2009 sulla mobilità urbana. La ricerca delL' ISFORT mette in luce, infatti, che il trasporto pubblico urbano è trainato soprattutto dalle aree metropolitane, mentre nei centri minori della provincia, il trasporto pubblico è ridotto ai minimi termini, con uno share di mercato sistematicamente inferiore al 5%.
Infatti, L'avanzata del trasporto pubblico nel 2008 ha interessato soprattutto le grandi città, dove L'incidenza sul complesso degli spostamenti è salita al 29,3% contro il 27,7% delL'anno precedente, mentre L'incidenza dei mezzi collettivi nei piccoli centri è solo il 4% degli spostamenti motorizzati (3,9% nel 2007).DL'andamento del trasporto pubblico nei centri minori dal 2000 al 2008, emerge la crisi che attanaglia il settore almeno dal 2005 (5,4%), dopo che nel triennio 2002-2004 la quota modale si era mantenuta attorno L'8-9%.
Di riflesso, L'andamento delL'auto mostra nelle quote modali una divaricazione nettissima, nelle grandi città le "quattro ruote" assorbono ormai meno del 60% degli spostamenti urbani motorizzati, mentre nei centri con meno di 100mila abitanti il tasso di penetrazione supera anche nel 2008 il 90%. nonostante il ridimensionamento complessivo del peso delL'auto nella mobilità urbana. Manu Mich. – clickmobility.it